ACIREALE-TRAPANI 0-0: L’ACIREALE SI ACCONTENTA

Dopo la sconfitta infrasettimanale in terra Cilentana, l’Acireale era atteso a un pronto riscatto contro una delle Big di questo torneo, il Trapani, dell’ex direttore sportivo Agatino Chiavaro.

Partita sicuramente non facile per gli uomini di Costantino, agli infortunati di lunga data, si aggiungeva quello di mercoledì di Cannino, e preferiva non rischiare un Tumminelli acciaccato, che si accomodava in panchina.

In settimana la società, correva subito ai ripari, acquistando dal mercato degli svincolati il difensore Guarrino e l’under 2004 Vigillito.

E proprio questi due giocatori, sono schierati nella formazione iniziale che vede anche la presenza in avanti di Arquin, che con Carbonaro forma il tandem d’attacco, nel tentativo di scardinare la difesa del Trapani.

Nelle fasi iniziali della contesa, si fanno preferire i granata ospiti, che hanno il pallino del gioco e si propongo pericolosamente in avanti, soprattutto sugli esterni.

Già all’8′ il primo squillo, Mokulu sulla destra pennella un cross per la testa di Falcone che arriva però scoordinato nell’impatto e spedisce alto.

Due minuti dopo si ripete, la dinamica, questa volta al cross va Matese, ed il colpo di testa di Falcone, si spegne a lato.

L’Acireale, che fino a quel momento aveva sofferto la pressione degli uomini di Monticciolo, si scuote al 28′ con una falcata di Guarino, che prepotentemente guadagna il fondo e fa partire dal limite dell’area, un tiro che si spegne di poco a lato dell’estremo difensore ospite.

Al 32′ ci prova anche Palermo dal limite, servito da Limonelli, ma il suo tiro ha lo stesso esito della conclusione della precedente conclusione del compagno.

Gli uomini di Costantino sono più vivi in questo frangente di gara, Carbonaro prova un assolo al 35′ ,resiste all’intervento del suo marcatore e calcia in porta, ma la sfera si perde sul fondo.

Il Trapani, va anche in goal al 36′ con Falcone, ma la posizione dell’attaccante è viziata da un evidente fuorigioco, annullata prontamente dal direttore di gara.

Sul finire della prima frazione di gioco, una punizione di Bucolo trova la testa di Russo, l’estremo difensore Summa si oppone con i pugni e su questa azione si conclude il primo tempo, con il risultato di parità.

Nel secondo tempo, le condizioni del terreno non ottimali e i diversi cambi delle due quadre, fanno si che si abbassi il ritmo della gara che viene continuamente spezzettata.

Al 52′ reclama il rigore l’Acireale, apparso evidente ai occhi del pubblico, quando su corner di Bucolo, raccoglie il pallone in area Limonelli ma viene travolto da Marigosu.

Non è dello stesso parere il direttore di gara che lascia correre tra le proteste dei giocatori in campo.

Scorre senza ulteriori sussulti la gara fino al 72′ quando Arquin spalle alla porta, prova a sorprendere con un pallonetto Summa, che riesce a spedire in angolo.

Sull’angolo seguente, e lo stesso Arquin che svetta più’ in alto di tutti e colpisce di testa ma non trova la porta per questione di centimetri.

Lo stesso attaccante Martinicano, avrebbe l’occasione per sbloccare la gara, con una azione personale, infatti,  al 79′ entra in area e prova il diagonale che si spegna a lato non di molto.

Non succede più niente fino al 93′ quando una svirgolata di Patanè, mette Musso nelle condizioni di battere a rete, tutto solo nell’area piccola, ma per fortuna dell’Acireale, l’attaccante non riesce a controllare la palla che si spegne sul fondo.

Finisce con un pari che accontenta di più l’Acireale in virtù dei tanti indisponibili e che serve a muovere la classifica e ritrovare fiducia.

Deluso invece il Trapani che partito con ambizioni da primato si trova invischiato nei bassi fondi della classifica, con una formazione di tutto rispetto, costruita da una società con non ha lesinato sforzi economici.

IL TABELLINO

ACIREALE (4-2-3-1): Giappone; Mollica (50′ Tumminelli), Guarino, Russo, Fratantonio (89′ Maniscalco); Bucolo, Palermo (75′ Joao Pedro); Virgillito (63′ Patanè), Limonelli; Carbonaro (72′ Distefano), Arquin. A disp.: Truppo, Lo Monaco, Carrozza, Coulibaly. All. Costantino.

TRAPANI (4-3-3): Summa; Pipitone, Gonzalez, Soprano, Romano (75′ Mangiameli); Matese (53′ Marigosu), Civilleri; Kosovan, Merkaj (59′ Musso), Mokulu, Falcone (53′ Di Domenicantonio). A disp.: Di Maggio, Carboni, De Pace,Giuffrida, Oddo. All. Monticciolo.

ARBITRO: Liotta di Castellammare di Stabia (Arizzi-Brizzi).

MARCATORI: -.

NOTE: ammoniti: Russo, Guarino, Marigosu, Joao Pedro

LE INTERVISTE:

In sala stampa, il primo ad arrivare è mister Monticciolo, che parla del primo tempo dove i suoi hanno avuto il predominio territoriale senza riuscire a concretizzare, mentre nella ripresa la gara è stata spezzettata, senza trovare il ritmo partita.

E’ andata comunque bene, perché si poteva anche perdere con delle occasioni capitate dagli avversari su piazzati. Continua affermando, che “se la partita non la si può vincere, non la si deve perdere, altrimenti la settimana successiva diventa difficile da affrontare”.

Serve per la sua squadra una vittoria per ridare entusiasmo, ed è fiducioso che piano piano, passo dopo passo riuscirà ad arrivare dove vuole.

Mister Costantino, dal fronte opposto parla di prestazione di spessore, dove i suoi ragazzi hanno dato il 100% , ed il goal si troverà presto.

Si è giocato da squadra e ha elogi per Guarrino e Virgillito che si è adattato al ruolo per necessità. Non si piange addosso per gli indisponibili, ma la squadra è piaciuta per come ha interpretato la gara.

Parole di stima anche per Arquin che non parla ancora la lingua e diventerà ancora più fondamentale per la squadra quando la imparerà.

Non ha cambiato la sua squadra identità ma ha affrontato a viso aperto la gara contro uno squadrone contro il Trapani che era venuto per vincere.

Spera di poter recuperare qualche infortunato, ma si augura che gli eventuali sostituti possano mettersi in mostra, visto che per loro si tratta, di un opportunità.

Infine conclude spiegando che sostituire Carbonaro con Distefano anziché con Colibaly è una sua scelta tecnica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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