Proiettato “Duetto”, il corto realizzato dall’associazione Scarti per la promozione della frazione di Santa Maria La Scala. Il programma delle proiezioni comincia il 4 novembre. In arrivo in Sicilia registi da tutto il mondo.
Una storia d’amore che continua da 23 anni: è quella di Magma – mostra di cinema breve con la Città di Acireale. L’edizione 2024 del festival internazionale di cortometraggi è stata presentata nella sala stampa del municipio acese. Con l’occasione è stato anche proiettato, per la prima volta, “Duetto”, il cortometraggio realizzato dall’associazione culturale Scarti, che organizza Magma, nella frazione di Santa Maria La Scala.
«Il borgo di Santa Maria La Scala e gli altri del territorio di Acireale sono riconosciuti dalla Regione Siciliana come parte del Reimar, il Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari», spiega il sindaco acese Roberto Barbagallo. «Antiche tradizioni e bellezza dei luoghi – prosegue il primo cittadino – sono propri anche delle altre frazioni a mare. Che, speriamo, saranno protagoniste dei prossimi cortometraggi realizzati dall’associazione Scarti con la Città di Acireale».
La città dei Cento campanili si trasforma, a novembre, nella capitale siciliana dei cortometraggi. Quest’anno il concorso internazionale vedrà le proiezioni, al Margherita Multisala, di 26 film da 16 Paesi del mondo. Dieci registi e registe, durante il festival, saranno ospiti della città, ne scopriranno le bellezze architettoniche e ne porteranno il ricordo in giro per il mondo.
«Da 23 anni Magma si fa ad Acireale, sappiamo quanto sia difficile, quanto impegno ci voglia e quali enormi sforzi voi facciate. Ma speriamo che continui a farsi per cento anni e più», conclude Barbagallo. Un auspicio condiviso da organizzatori e organizzatrici di Magma. «Promuoviamo la cultura cinematografica, ma promuoviamo anche il territorio dentro al quale la facciamo», conferma Giulia Iannello, project manager dell’appuntamento. Dopo la Festa del cinema d’esordio, che si è svolta all’inizio dell’estate tra Catania e Acireale e che rappresenta la sezione Debut del festival, dedicata cioè ai lungometraggi di registi emergenti, la 23esima edizione di Magma è pronta adesso a dedicarsi ai cortometraggi.
Si comincia il 4 novembre, alle 21, al cinema King di Catania con le proiezioni di Insula, la rassegna dedicata ai film di registi siciliani o che portano sullo schermo la Sicilia. Il 5 novembre, alle 11, l’Accademia di Belle Arti del capoluogo etneo ospiterà Eksperimenta, una sezione dedicata ai film sperimentali e al lavoro di chi studia per diventare regista. Il 6 novembre, alle 18, da Isola Catania si terrà il seminario di Alessandro Aiello, docente di videoarte ad AbaCt e co-fondatore del collettivo artistico canecapovolto, dal titolo “Errore! Macchine che sognano e altre storie”, sul rapporto tra cinema e tecnologia.
Tra le attività legate al festival, si segnala inoltre l’8 novembre, alle 18.30, “Il mio nome è Rosa”, la live performance dell’artista Alosha che si terrà alla Casa del Danzastorie, in piazza Marconi, sempre ad Acireale: uno spettacolo dedicato alla voce e al ruolo sociale di Rosa Balistreri. Il 7, l’8 e il 9 novembre, al Margherita Multisala alle 20.30, toccherà ai cortometraggi internazionali. L’ultima serata, il 9 novembre, si assegnerà il premio Lorenzo Vecchio, dedicato al primo direttore artistico e fondatore del festival.
«Magma è nato ad Acireale e ad Acireale ha mosso i suoi primi passi, è cresciuto e si è evoluto – commenta Iannello – Ogni anno proviamo ad aggiungere qualcosa di nuovo, per dare indietro al territorio un po’ dell’amore che continua a dimostrarci. È come nella locandina di quest’anno, dell’illustratrice Sonia Diab: siamo seduti al cinema, ma il cinema è il mondo, la piazza, la strada e, attorno a noi, ci sono tanti pesci che nuotano, tanta bellezza da cogliere».
Il programma completo di Magma – mostra di cinema breve è sul sito: https://www.magmafestival.org/magma-programma-2024/
Magma è realizzato dall’associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale e grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission.