Mercoledì 1 marzo, presso la Fondazione Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali di via Logoteta, la presentazione del nuovo logo. Il nuovo nome dell’Istituto è ora “The Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights”.
Presentazione mercoledì 1 marzo, presso la Fondazione Istituto Superiore Internazionale di Scienze Criminali di via Logoteta, del nuovo nome pubblico e del nuovo logo, restyling considerato opportuno al fine di dare maggiore visibilità ai settori di competenza e alle attività dell’Istituto, che, ricordiamo, ha sede nella città di Siracusa sin dal 1972 e costituisce una realtà di eccellenza per lo studio, la ricerca e la formazione nel campo della giustizia penale internazionale e dei diritti umani.
Presenti alla conferenza stampa il Presidente Jean-François Thony (Procuratore Generale delle Corti d’Appello della regione d’Alsazia), il Segretario Generale, Avvocato Ezechia Paolo Reale, il Direttore, Dott. Filippo Musca, il Responsabile Comunicazione, Dott. Gabriele Pulvirenti, nonchè il dott. Michele Consiglio, che ha sostituito all’interno dell’istituto la figura dell’Avv Ettore Randazzo, recentemente somparso. Il Presidente Thony ha evidenziato il considerevole impatto economico che le attività dell’Istituto hanno sul territorio di Siracusa, ribadendo la necessità del massimo sostegno da parte delle istituzioni.
Il Direttore Musca ha parlato dei principali traguardi raggiunti dall’Istituto nei suoi quarantacinque anni di storia e ha inoltre illustrato il calendario delle attività per l’anno in corso, fra cui i programmi di assistenza tecnica in paesi come l’Egitto, il Kosovo e la Tunisia, portati avanti in collaborazione con istituzioni nazionali ed europee, e i diversi progetti di ricerca in fase di svolgimento. Particolare attenzione è stata data infine al lancio dei nuovi corsi di specializzazione che si svolgeranno nei prossimi mesi nella sede di Siracusa e che sono rivolti ad avvocati, magistrati e giovani penalisti da tutto il mondo.
Il nuovo nome dell’Istituto è ora “The Siracusa International Institute for Criminal Justice and Human Rights”, che ne cristallizza i valori fondanti e la mission – la diffusione nel mondo di efficaci sistemi penali e la promozione dei diritti umani – ma al tempo stesso vuole attribuire il giusto riconoscimento alla città di Siracusa, come ha voluto ribadire l’Avv. Reale, ponendo al centro il territorio in cui si sono svolte negli anni centinaia di attività che hanno coinvolto personalità illustri da tutto il mondo e che oggigiorno rappresenta un crocevia nel Mediterraneo per la diffusione a livello globale di una cultura della giustizia e dei diritti umani.