“Ricordi di un Campesino” alla Sala Magma di Catania

“RICORDO DI UN CAMPESINO”: GRADITO RITORNO DI CHE GUEVARA ALLA SALA MAGMA DI CATANIA. 

Locandina Campesino - A3 repliche febbraio-001

Dopo le tante repliche e gli apprezzamenti ricevuti nella precedente stagione e – davvero – a grande richiesta, ritorna alla Sala Magma di Catania (via Adua n. 3) lo spettacolo teatrale “Ricordi di un Campesino”, due atti che l’autore – Luigi Favara (anche regista) – definisce “docu-dramma, quarant’anni dopo”. Sarà in scena da venerdì 17 a domenica 19 febbraio (inizio sempre alle ore 21) con un cast in buona parte rinnovato che è composto da Enrico Pappalardo (Un campesino), Francesca Privitera (La nonna), Valeria Spampinato (Cristina), Carolina Pulvirenti (Rosita), Jacopo Raniolo (Ernesto Guevara), Angelo Ariosto (Alberto Granado) e Liliana Scalia (Celia De La Serna).

Jacopo Raniolo e (di spalle) Liliana Scalia
Jacopo Raniolo e (di spalle) Liliana Scalia

“Docu-dramma” questo – che racconta la vita di Ernesto Guevara de La Serna, più conosciuto come “il Che” – perché alterna parti attoriali ad altre rigorosamente documentarie (filmati, immagini fotografiche, letture) compresa il prezioso video del famoso discorso davanti all’Assemblea delle Nazioni Unite.

La scelta dell’autore-regista è stata quella di tracciare un profilo a tutto tondo, non limitandosi a riconsegnare l’immagine oleografica del politico-rivoluzionario, quanto piuttosto a disegnare i tratti umani (Ernesto, soprannominato Fuser) – talora anche quelli più reconditi – come un complesso di elementi avvolgenti il “personaggio” che diventerà immortale nell’immaginario collettivo.

Lo scopo di Favara – al di là dell’innegabile rapporto empatico testimonoato – è quello di spezzare quella cortina di luoghi comuni che ha reso “finto” il Che collocato – dopo tanti decenni dall’assassinio – all’interno della produzione consumistica, come icona riprodotta in poster e magliette.

Jacopo Raniolo e Angelo Ariosto
Jacopo Raniolo e Angelo Ariosto

Ernesto rivive, attraverso il linguaggio esplicito e appassionato di un contadino, ora in compagnia della madre (anche mentre balla un tango) ora con Alberto Granato (amico e collega medico con il quale intraprende in motocicletta il lunghissimo viaggio per l’America latina che lo segnerà per sempre); rivive anche nei passi di danza e nelle movenze dell’ensemble (cui sono dovute le coreografie) composto da Roberta Monastra, Agata Longo, Monica Distefano e Samira Shanahan. La regia video è di Enrico Pappalardo; Marco Favara cura luci e suono; Francesco Ranno è il direttore di scena. Ingresso: per informazioni: 095444312 – 3333337848– mail@centromagma.it

Fb: Sala Magma.

Ricordi di un campesino

…Quarant’anni dopo…

Docu-dramma in due atti di

Luigi Favara

Con:

Enrico Pappalardo Un campesino

Francesca Privitera La nonna

Valeria SpampinatoCristina

Carolina PulvirentiRosita

Jacopo RanioloErnesto Guevara

Angelo AriostoAlberto Granado

Liliana Scalia Celia De La Serna

 

Corpo di ballo:

Roberta MonastraAgata Longo

Monica DistefanoSamira Shanahan

Coreografie dell’Ensemble

 

Regia video: Enrico Pappalardo

Regia di Luigi Favara

Luci e suono: Marco Favara

Direttore di scena: Francesco Ranno

 

Sala Magma

Via Adua 3 – Catania

Calendario degli spettacoli:

Febbraio 2016

Venerdì 17 (ore 21) – Sabato 18 (ore 21) – domenica 19 (ore 21)

 

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