Catania, meritatamente battuti: 1-0 contro la Virtus Francavilla

Passo indietro dal punto di vista della prestazione per i ragazzi di Pino Rigoli. Al Giovanni Paolo II 1-0 tra pugliesi e siciliani.

virtus francavilla catania

Le imprecisioni di Nzola, i soliti miracoli di Pisseri ma alla fine la spunta l’attaccante, a segno in pieno recupero, nel secondo tempo, facendo esplodere di gioia i propri tifosi. Ed è 1-0 tra Virtus Francavilla e Catania allo Stadio “Giovanni Paolo II”. In terra pugliese i rossazzurri perdono meritatamente. Grossa involuzione dal punto di vista del gioco, Pino Rigoli avrà di che riflettere per non essere riuscito a battere un avversario ridotto in dieci per più di un tempo.

LA GARA

Mister Pino Rigoli cambia per quattro undicesimi la formazione titolare che la scorsa settimana ha battuto il Catanzaro al Massimino. Al posto degli squalificati Bergamelli e Gil giocano Bastrini e De Santis, componendo il pacchetto difensivo insieme agli esterni Di Cecco e Parisi, chiamato a sostituire Djordjevic, non ancora al meglio. In mediana, confermatissimo il trio Biagianti-Bucolo-Fornito, mentre là davanti la sorpresa è l’assenza di Di Grazia, sostituito da Calil nel tridente completato da Paolucci e Mazzarani. Il tecnico della Virtus Francavilla, Calabro, propone un 3-5-2 molto ben organizzato, con un folto centrocampo a supporto del tandem Nzola-De Angelis.

Partita subito spettacolare, ritmo frenetico sin dalle prime battute. Al 3′ minuto Nzola spreca malamente dopo una cavalcata centrale, sparando alto davanti al portiere Pisseri. Ma i biancazzurri, spinti dal proprio pubblico, hanno una marcia in più rispetto agli avversari e continuano a spingere: Prezioso e Galdean tentano a più riprese, senza mettere in difficoltà gli ospiti. Rossazzurri che spingono senza riuscire a trovare spazi in velocità. Mazzarani prova senza incidere. Calil evanescente insieme a Paolucci. Il numero 9 etneo però è protagonista al 38′, quando viene atterrato al limite dell’area da Casadei che viene espulso dall’arbitro. La superiorità numerica non viene sfruttata entro il fischio finale del primo tempo.

Nella ripresa, che si apre senza cambi, il tema tattico dell’incontro rimane invariato. Virtus Francavilla indemoniata, nonostante l’uomo in meno mentre il Catania sembra incapace di opporre una manovra che possa definirsi tale. Al 48′ Pisseri smanaccia su Pastore, stessa sorte al 56′ sulla conclusione angolatissima di Faisca. Primo cambio della partita al 61′: Barisic prende il posto di Paolucci, Calil si sposta al centro mentre Barisic opera sull’esterno. La compagine etnea avanza, il baricentro è altissimo, ma troppo farraginoso il gioco che non produce occasioni rilevanti. Dalla panchina, Rigoli decide che è il momento di Di Grazia. Ma poco prima dell’ingresso in campo dell’esterno, pugliesi ad un passo dal vantaggio: Nzola, poi Pastore da posizione favorevolissima, Pisseri è sontuoso e la saracinesca si abbassa, poi è alto il secondo tentativo della punta della Virtus Francavilla. Al 75′ due sostituzioni: Di Grazia per Bucolo tra i siciliani, mentre i biancazzurri rispondono con Pino per Alessandro. Il “Giovanni Paolo II” diventa una bolgia, il frastuono è assordante, il Catania soffre maledettamente. Al 79′ Nzola fa torre per Galdean che calcia alto, un minuto dopo ancora Nzola si beve la difesa etnea, si accentra e spedisce a lato. Virtus Francavilla generosa, l’imprecisione castiga la squadra di Calabro. Il Catania gioca la terza carta dalla panchina all’81’, Russotto prende il posto di Mazzarani, trazione anteriore, ma mancano le idee. Al 90′ Biason per Albertin. Due minuti dopo Virtus in vantaggio, ed è una rete meritata quella messa a segno da Nzola, abile a scavalcare Pisseri con un pallone alto. Al termine del recupero, di 4 minuti, è festa grande per Abruzzese e Catania

TABELLINO VIRTUS 1-0 CATANIA 92′ Nzola

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Casadei; Idda, Faisca, Abruzzese; Albertini (Biason 90′), Prezioso, Galdean, Alessandro (Pino 75′), Pastore; Nzola, De Angelis (Albertazzi 39′). A disp.: Costa, De Toma, Vetrugno, Gallù, Tundo, Salatino, Turi, Finazzi, Abate. All.: Antonio Calabro

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Di Cecco, Bastrini, De Santis, Parisi; Biagianti, Bucolo (Di Grazia 75′), Fornito; Mazzarani (Russotto 81′), Paolucci (Barisic 61′), Calil. A disp.: Martinez, Nava, De Rossi, Mbodj, Djordjevic Scoppa, Silva, Piermarteri, Piscitella. All.: Pino Rigoli

ARBITRO: Curti di Milano

AMMONITI: Idda, Bastrini, Parisi, Albertini, Prezioso
ESPULSI: Casadei per fallo da ultimo uomo al 38′)

NOTE: Recuperi 1-

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