A Piedimonte Etneo torna la Festa della Vendemmia

A Piedimonte Etneo dal18 al 25 settembre torna, infatti, l’appuntamento più atteso dell’anno, la Festa della Vendemmia. Una settimana di festa in cui protagonista sarà la vendemmia, uno dei più tipici e caratteristici momenti di lavoro e produzione di uno dei migliori prodotti siciliani, il vino.

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A Piedimonte Etneo torna, infatti, l’appuntamento più atteso dell’anno, la Festa della Vendemmia dal 18 al 25 settembre 2016

Una settimana di festa in cui protagonista sarà la vendemmia, uno dei più tipici e caratteristici momenti di lavoro e produzione di uno dei migliori prodotti siciliani, il vino.

Si parla di festa perché la vendemmia fa parte della storia e delle tradizioni popolari della nostra Terra. Un vero e proprio rituale cadenzato da fasi che segnano, pure, il passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale.

A Piedimonte Etneo, cittadina ricca di vigneti  e dalla florida produzione vitivinicola, la festa della Vendemmia giunge alla XIX edizione e, quest’anno, vedrà una settimana di appuntamenti in cui, degustazioni di prodotti enogastronomici, incontri culturali, esposizioni di prodotti tipici artigianali e spettacoli in costume relativi alle tradizionali fasi di vendemmia, dal corteo dei vendemmiatori alla pigiatura dell’uva con i tradizionali sistemi, dalle danze tipiche ad artisti di rilievo. E poi folklore, laboratori per i più piccoli, stand e tanto altro, faranno della Festa della Vendemmia un appuntamento irrinunciabile. Sarà il primo cittadino, Ignazio Puglisi, insieme all’amministrazione comunale di Piedimonte, a presentare alla stampa gli appuntamenti che caratterizzeranno questa XIX edizione della Festa della Vendemmia.

Al termine della presentazione verrà offerto in degustazione ai presenti un vino delle cantine vitivinicole del territorio. Il momento sarà curato dall’associazione “Strada del Vino dell’Etna” di Piedimonte Etneo.

Piedimonte Etneo dista 35 km da Catania e 49 km da Messina. Il territorio del Comune di Piedimonte si estende sul versante Nord-Est dell’Etna per circa 2646 ettari, di cui 794 ricadono nel territorio del Parco dell’Etna, tra le quote 130 e 2874 m.

Le aree coltivate nel territorio si estendono dal suo estremo confine orientale fino ai 1150 m di monte Stornello e seguono una progressione ben precisa. Nella fascia più bassa, al confine con Fiumefreddo di Sicilia, si insediano le colture di agrumi: arance, mandarini, clementine e limoni, coltivati su terreni totalmente terrazzati. A queste quote è anche discretamente sviluppata la coltivazione dell’ulivo. Salendo in altitudine, a partire dai 450 metri, troviamo i vigneti: Piedimonte fa parte della fascia di produzione dei vini D.O.C. dell’Etna, e, infatti, la qualità denominata Nerello Mascalese dà un ottimo vino Etna Rosso D.O.C. Questo tipo di vite viene coltivata soprattutto ad alberello, che è il metodo più tradizionale, in misura minore è possibile riscontrare vigneti coltivati a “tendone” e soprattutto a “spalliera”. Altri vitigni coltivati sono il Carricante e il Nerello Cappuccio, quest’ultimo ha caratteristiche complementari a quelle del Nerello Mascalese e non a caso, per tradizione,i due vitigni vengono utilizzati in taglio per produrre i vini rossi tipici dell’Etna. In particolare il Nerello Cappuccio permette di ottenere vini con una colorazione più intensa e con una struttura più solida e longeva, che bene si sposano con l’eleganza e la linearità dei vini prodotti con il Nerello Mascalese. Il Carricante, che produce vini bianchi (fra cui L’Etna Bianco D.O.C.) è il secondo vitigno chiave della viticoltura etnea, anche se la sua coltivazione si è quasi sempre limitata al versante orientale del vulcano e a zone più elevate ove il Nerello Mascalese fatica in genere a raggiungere una perfetta maturazione. In contemporanea ai vigneti troviamo i frutteti che offrono diverse qualità di mele, pere, pesche e ciliegie. Dai 1000 metri in su incontriamo noccioleti e castagneti.

La viticoltura è tra le attività peculiari di Piedimonte Etneo, per questo la vendemmia diventa uno degli appuntamenti chiave della cittadina.

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