Attualmente in giro per i festival e da ottobre 2016 nelle sale il film scritto e diretto da Gioacchino Palumbo
Ambientato nella Sicilia dei nostri giorni, basato su personaggi che appartengono alla cultura e alla vita dell’isola, lontani da certi vieti stereotipi cinematografici e letterari, il film racconta l’incontro e la storia d’amore di un uomo, che lavora in progetti di impegno civile per bambini in Africa e che ritorna in Sicilia dopo molti anni, e due gemelle, quasi due volti di una stessa persona, legate fra loro da un forte rapporto simbiotico, e che a volte si sostituiscono l’una all’altra.
Una delle due gemelle è una mercante d’ arte, l’altra lavora come attrice.
Quest’ultima è impegnata nelle prove teatrali de “La dodicesima notte “ di Shakespeare, un’opera il cui intreccio narrativo, imperniato sui gemelli Viola e Sebastian, ha diverse e inquietanti analogie con le vicende del suo vissuto.
Le location sono tutte nella Sicilia Orientale: il porticciolo di Santa Maria la Scala (Acireale), una antica casa di campagna a Carrubba (Acireale), Catania ( Teatro Stabile, Scenario Pubblico, Teatro Coppola, Accademia, Università, Palazzo della Cultura, e varie strade e interni), l’Etna.
Che cosa lega profondamente due persone? Esistono le affinità elettive? O sono solo assonanze illusorie, momentanee? O qualcosa che risuona solo in una parte limitata del nostro paesaggio interiore? Cosa significa conoscere l’ altro? Cosa resta di oscuro e non conosciuto? È sempre bene dare un nome alle ombre?
Il lungometraggio è una produzione indipendente, realizzata da videomaker e attori professionisti siciliani.
Regia e sceneggiatura di Gioacchino Palumbo, regista, docente teatrale e cineasta.
L’interprete principale è Ilenia Maccarrone, affermata attrice televisiva ( Montalbano, ecc.) e teatrale ( protagonista dell’Antigone alle rappresentazioni classiche di Siracusa, ecc.), nel ruolo delle due gemelle.
Liborio Natali è il protagonista maschile, Giulio.
Tra gli altri interpreti Lucia Sardo, Giovanni Calcagno, Giovanna Mangiù, Raffaella Esposito, Fabio Costanzo.
La realizzazione del film si avvale del contributo di:
Teatro Stabile di Catania
Scenario Pubblico
Accademia di Belle Arti di Catania
Università di Catania
Teatro Coppola /Teatro dei cittadini
Associazione Mammut e Associazione Balouo Salò