72esimo Golden Globe Awards: premio speciale “Cecil B. DeMille” a George Clooney

Assegnati a Beverly Hills, Los Angeles, i riconoscimenti conferiti negli Stati Uniti dalla stampa estera per il cinema e la televisione, evento importantissimo: sorta di anticipazione degli Oscar

I Golden Globes, premi assegnati dall’Hollywood Foreign Press Association, presentati dalle divertentissime Tina Fey e Amy Phoeler, riunisce i giornalisti stranieri della città del cinema. Tutti pronti a fotografare e intervistare i migliori attori; sul red carpet le più belle donne da  Amal Alumaddin, Keira Knightely, Helen Mirren, Kathy Bates, Diane Kruger, Amy Adams, Naomi Watts, Rosamund Pike, Patricia Arquette, Felicity Huffman, Kate Mara, Julianne Moore, Elettra Rossellini, Jennifer Lopez, Jessica Chastain, Meryl Streep, Jennifer Aniston, Emma Stone, alla cantante Lana Del Rey. Tutti sensibilizzati  con spillette e cartelli per  la terribile vicenda terroristica avvenuta a Parigi contro la rivista satirica di Charlie Hebdo. Premio alla carriera per l’impegno umanitario a George Clooney, l’ex scapolo d’oro di Hollywood accompagnato dalla moglie Amal Alamuddin. 

Immancabili le battute ironiche, lacrime di gioia e colpi di scena durante la consegna dei premi:

  • Miglior dramma Boyhood
  • Miglior commedia The Grand Budapest Hotel
  • Miglior attore, dramma Eddie Redmayne, The Theory of Everything
  • Migliore attrice, dramma Julianne Moore, Still Alice
  • Miglior attore, commedia Michael Keaton, Birdman
  • Miglior attrice, commedia Amy Adams, Big Eyes
  • Miglior attore non protagonista J.K. Simmons, Whiplash
  • Migliore attrice non protagonista Patricia Arquette, Boyhood
  • Miglior regista Richard Linklater, Boyhood
  • Miglior film in lingua straniera Leviathan, Russia
  • Miglior film d’animazione How to Train Your Dragon 2
  • Migliore sceneggiatura Alejandro Gonzalez Inarritu, Nicolas Giacobone, Alexander Dinelaris, Armando Bo, Birdman
  • Miglior testo originale Johann Johannsson, The Theory of Everything
  • Migliore canzone originale Glory, for Selma – John Legend, Common Televisione
  • Migliore serie drammatica The Affair
  • Migliore serie commedia Transparent
  • Migliore miniserie Fargo
  • Miglior attore per serie drammatica Kevin Spacey, House of Cards
  • Migliore attore per serie drammatica Ruth Wilson, The Affair
  • Migliore attore per serie commedia Jeffrey Tambor, Transparent
  • Migliore attrice per serie commedia Gina Rodriguez, Jane the Virgin
  • Non sono mancati momenti memorabili sigillati da battute esilaranti dei protagonisti della serata: “Questo è solo l’inizio della mia vendetta» ha detto Kevin Spacey, dopo otto nomination, tutti in sala si sono sentiti dentro una puntata di House of cards; “Ho avuto un anno molto buono e non mi riferisco solo alle favolose recensioni del mio film Monument men, è una cosa bellissima quando trovi qualcuno che ami” e poi, rivolto ad Amal “Non potrei essere più orgoglioso di essere tuo marito” le parole di un innamorato George Clooney; “io ho le unghie”  le parole di Jennifer Lopez rivolgendosi a Jeremy Renner, durante l’apertura della busta dei vincitori,”Hai anche i globi”, replica lui alludendo al decolleté  molto generoso della cantante.

Insomma una serata spiritosa, gioiosa e… da Red Carpet!

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