I rossazzurri tornano a vincere in trasferta, battono il San Luca con le reti di Russotto,Vitale e De Luca e proseguono a passo spedito toccando quota 48 in classifica.
Tre reti realizzate e tre punti conquistati per affermare la leadership in campionato.
Il Catania ci riprende gusto e si conferma miglior attacco del girone I del torneo con 40 goal realizzati, gli ultimi messi a segno per battere il San Luca consentono alla formazione di mister Ferraro di continuare a passo spedito il viaggio verso il traguardo prefissato.
Gli etnei sfatano il tabù trasferta e tornano al successo lontano dal “Massimino” dopo oltre due mesi di astinenza.
La gara,valida per la 19^ giornata di campionato, si disputa sul campo ospite del “Macrì” di Locri e parte con i migliori auspici per i rossazzurri che dopo due giri di lancette passano in vantaggio con Russotto.
I calabri giallorossi tentano di tener testa e nonostante lo svantaggio subito rispondono immediatamente realizzando la rete del momentaneo pareggio con Fiumara. La partita, caratterizzata da un buon tasso di agonismo, viaggi su ritmi abbastanza elevati, il Catania risponde ed intorno al ventesimo è il rientrante Vitale a trovare la stoccata giusta per il raddoppio.
Raggiunto il nuovo vantaggio gli etnei gestiscono i tempi di gioco con maggior prudenza, lasciando pochi spazi agli avversari.
Ritmi più compassati nella ripresa con i rossazzurri che in ripartenza colpiscono ancora una volta con De Luca per l’1-3 finale.
Le scelte tattiche
Il tecnico pro tempore del San Luca, Pasquale Canonico, dopo una settimana tormentata per l’esonero di Ciccio Cozza, schiera la sua formazione proponendo un 3-4-3, schema per nulla rinunciatario al cospetto della capolista. I calabri, dopo due scivoloni consecutivi, sono alla ricerca di punti pesanti per non precipitare nella zona rossa della classifica.
Canonico si affida in porta al giovane Antonino,linea difensiva a tre formata da Greco, Ale e Fiumara.
Al centro del campo agiscono Raso, Carbone, Spinaci e Batista. Il tridente d’attacco è formato da Reinero,Hefiane e Yarkovlev.
In casa Catania Ferraro invece confermano il 4-3-3. Rientra Lorenzini in difesa che forma la coppia centrale con Somma, gli esterni sono Rapisarda e Castellini. Riprende il suo posto a difesa dei pali Bethers. Torna disponibile anche Vitale che va a formare la linea di centrocampo con Rizzo e Lodi. In avanti con Sarao punta centrale agiscono Russotto e Chiarella.
La partita in sintesi
Quasi mille i tifosi rossazzurri al seguito della squadra anche sul neutro di Locri per la sfida col San Luca.
Partita subito vivace con una partenza sprint dei rossazzurri che al 2’ vanno in vantaggio con Russotto a seguito di una bella azione di sfondamento sulla fascia destra nata dall’intesa Chiarella-Rapisarda con quest’ultimo che mette il pallone al centro dell’area avversaria per la conclusione a rete dell’attaccante etneo che bissa la rete di sette giorni fa al Ragusa.
I padroni di casa però reagiscono rabbiosamente e al 7’ trovano il gol del pari: in fase di costruzione della manovra offensiva dei giallorossi la palla viaggia alla volta di Fiumara, il difensore libero da marcature dai venticinque metri prova la botta verso la rete di Bethers che si fa ingannare da una traiettoria ad effetto che beffa l’estremo rossazzurro.
Tutto da rifare, la partita cambia si fa interessante. I ritmi sono buoni e le due formazioni giocano a viso aperto, la posta in palio è davvero interessante per entrambe.
Il Catania prova a pungere con Sarao,alla ricerca del gol, il centravanti è caparbio al limite dell’area nella gestione del pallone, ma la sua successiva conclusione è debole e la difesa calabra fa buona guardia. Ci tenta poi Chiarella a mettere scompiglio nella retroguardia giallorossa, ma il suo traversone dalla destra non trova compagni in area e l’azione sfuma.
Al 20’ arriva la svolta, il Catania torna in vantaggio con il rientrante Vitale,buona la sua prova, che sfrutta a meraviglia l’assist di Russotto, il centrocampista controlla, salta un avversario e deposita la palla alle spalle di un incerto Antonino per l’1-2 rossazzurro.
Il nuovo vantaggio acquisito consente agli uomini di Ferraro di gestire meglio le fasi di gioco e chiudere gli spazi di manovra agli avversari, che dopo una buona partenza
faticano a trovare punti di riferimento a centrocampo scegliendo la proposizione sulle fasce affidandosi all’estro di Yarkovlev.
Nella ripresa il canovaccio della gara si ripropone, con un Catania guardingo ma pronto a sfruttare al meglio le ripartenze, non sempre finalizzate per qualche errore di misura, nel tentativo di chiudere la gara e non rischiare oltremodo offrendo il fianco ai tentativi dei calabri che al 56’ batti e ribatti, prima Somma sventa la minaccia giallorossa con una buona chiusura, poi sulla veloce ripartenza Chiarella, dall’altra parte, viene fermato da Greco.
Un minuto dopo è Rizzo con una botta dal limite dell’area a chiamare alla deviazione in angolo il portiere Antonino. Sul corner susseguente gli avanti rossazzurri mancano la deviazione vincente su un pallone vagante.
Ancora dall’angolo un chances per Sarao, al 63’, la punta di sinistro calcia al volo ma la conclusione si perde sul fondo.
Da palla inattiva anche il San Luca si rende pericoloso al 68’, colpo di testa in mischia a seguito di un calcio d’angolo che Bethers controlla.
Dopo la girandola delle sostituzioni nel finale di gara il Catania chiude la partita realizzando la terza rete sugli sviluppi di un rapido contropiede: Boccia recupera palla sull’avanzata del San Luca e lancia Giovinco sulla linea di centrocampo che vede dall’altra parte De luca e lo serve con un millimetrico passaggio che consente all’attaccante rossazzurro di sgusciare in area giallorossa e giungere a tu per tu con Antonino e trafiggerlo con un preciso destro.
E’ l’epilogo di una prova non bellissima, parola di mister Ferraro nel dopo partita in sala stampa, ma importantissima ai fini della classifica ed ancor di più di consapevolezza di un gruppo che viaggia a vele spiegate verso un traguardo ambizioso.
“La capolista se ne va” intonano i mille tifosi del Catania a fine gara, ma il campionato è ancora lungo e la sfida di domenica prossima in casa con il lanciato Licata sarà l’ennesima prova da affrontare.
Il tabellino
SAN LUCA-CATANIA 1-3
2’ Andrea Russotto, 6′ Fiumara, 20’ Vitale, 88′ De Luca
SAN LUCA (3-4-3): Antonino 6; Greco 6, Ale 5.5, Fiumara 6.5; Raso 6 (dal 72′ Murdaca 6), Carbone 6, Spinaci 6, Batista 6.5; Reinero 5.5, Hefiane 5.5 (dal 63′ Giampaolo 6), Yarkovlev 6. A disp.: Zampaglione, Pipicella, Gamez, Patea, Suraci, Favasuli, Maesano 6. Allenatore: Canonico 6
CATANIA (4-3-3): Bethers 5.5; Rapisarda 7, Somma 6.5, Lorenzini 6.5, Castellini 6.5; Rizzo 6 (dal 94′ Bani sv), Lodi 6.5 (dal 58′ Palermo 6), Vitale 7; Chiarella 7 (dal 69′ Boccia 6), Sarao 6 (dal 78′ Giovinco 6), An. Russotto 8 (dal 58′ De Luca 6.5). A disp.: Groaz, Pedicone, Di Grazia, Privitera. All. Ferraro 6.5
ARBITRO: Lucio Felice Angelillo di Nola
Assistenti: Giovanni Ciannarella (Napoli), Luca Chianese (Napoli)
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