Eccellenza: S.Pio X – Sporting Adrano 2-1

Due gol in apertura, poi la sofferenza sulla falsariga del retour match di Coppa. Il Catania S.Pio X vince 2-1 contro lo Sporting Adrano.

S PIO SCESA IN CAMPO CONTRO ADRANO

Due gol in apertura, poi la sofferenza sulla falsariga del retour match di Coppa. Il Catania S.Pio X vince 2-1, si dimostra di carattere nell’approccio con le partite, è concreto nei giusti frangenti della partita ma rischia, in maniera comunque non clamorosa, di rimettere in carreggiata gli avversari soprattutto in una ripresa dai ritmi rallentati e caratterizzata dalle continue interruzioni di gioco. I tre punti, comunque, danno morale alla vigilia di una settimana che vedrà i biancorossi opposti all’ambizioso Paternò in trasferta. Di contro lo Sporting Adrano, in netto miglioramento rispetto alle debacles di Coppa, gioca un’ora con coraggio e determinazione, uscendo tra gli applausi dei suoi sostenitori. Il tecnico Carlo Platania opta per Marino in mediana, assente Santanna ed ancora Villani per motivi lavorativi (rientrerà nei prossimi giorni), e Santonocito al centro della difesa: queste le variazioni di schieramento rispetto alle precedenti uscite.

Sintesi della gara. S.Pio X in vantaggio al decimo. Rigore di abate, concesso per un fallo sullo stesso centravanti catanese, ravvisato dall’arbitro Mattace Raso su punizione da destra di Santonocito. Da manuale il raddoppio poco dopo ancora con Abate: splendida apertura di capitan Sapienza per Ranno a sinistra, taglio diagonale per la punta che col piattone non perdona. Accorcia l’Adrano con Santangelo, abile a centrare la porta con pallonetto dal limite su tardivo disimpegno difensivo avversario, un gol che giunge a coronamento di un periodo di crescita degli ospiti, pericolosi due volte con Diego Giuffrida (nel primo caso determinante l’intervento tra i pali di Romano). Nella ripresa cresce l’undici di Basile, la S.Pio X arretra e non riesce a sfruttare alcune ripartenze: l’unica opportunità vera e propria è sui piedi di Garrasi che con un rasoterra diagonale trova ben piazzato l’estremo di casa.

Commenti del post-gara. «L’approccio è stato quello giusto, poi purtroppo il rilassamento è stato ciò che ci ha fatto più male, dobbiamo fare più attenzione a non avere i cali – ha dichiarato Simone Abate, autore della doppietta – . Ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno, era importante partire con 3 punti e col piede giusto. Il rigore? Netto, ho subito un atterramento in area».

«Per noi la partita è durata appena 22 minuti, poi abbiamo staccato la spina – Platania, non certo entusiasta per la prova dei suoi – . Nulla, purtroppo, di quanto imparato durante la fase di preparazione a questo match. Bisogna cambiare rotta immediatamente, non possiamo mostrare appagamento quando i giochi, all’apparenza, sembrano fatti».

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