Mercoledì 19 luglio, al Palanitta (CT) la PGS accoglie l'assessore Scialfa per il progetto di integrazione dei minori stranieri non accompagnati, promosso dalla Società Sportiva Etnea su iniziativa del Coni e del Ministero dell'Interno
Lo sport, ancora una volta, si rivela il mezzo migliore per avviare processi di integrazione. Un concetto che da sempre viene portato avanti dall'A.S.D PGS Risurrezione che - partecipando a un bando del Coni e del Ministero dell'Interno - ha dato vita a un nuovo progetto che vede protagonisti i ragazzi della società e 140 giovani, provenienti da diversi paesi africani che abitano in varie strutture della provincia di Catania, in attività di inclusione e socializzazione. Si tratta di minori stranieri non accompagnati che, grazie a questa iniziativa, possono praticare sport e in particolare calcio a 5 e pallamano.
La PGS Risurrezione è l'unica società della provincia etnea a essere stata scelta. Le attività si svolgono al Palanitta che è stato messo a disposizione gratuitamente dal Comune di Catania.
Proprio per salutare questi ragazzi e per dimostrare vicinanza all'iniziativa, domani alle ore 10 l'assessore comunale allo sport Valentina Scialfa incontrerà al Palanitta gli 'sportivi' e il presidente della PGS Riccardo Tomasello