Catania: intervento nella zona dello stadio “Angelo Massimino”

Catania: urge intervento nella zona dello stadio “Angelo Massimino”. Il consigliere Zingale: “Bisogna mettere in sicurezza via Volturno”

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Il palazzo fatiscente e abbandonato che rischia di crollare in via Zia Lisa non è l’unico immobile che mette in serio pericolo la pubblica incolumità.

Spiega infatti Giuseppe Zingale: “Da anni, in via Volturno, si vive la medesima situazione con la differenza, non da poco, rispetto a Zia Lisa, che in questa parte di Cibali non c’è un solo rudere. Qui, infatti,- continua Zingale- ci sono decine di appartamenti che rischiano di crollare da un momento all’altro con l’effetto di seppellire sotto un cumulo di macerie le case adiacenti la strada e abitate da decine di famiglie”.

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E continua il vice presidente della municipalità di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” insieme ai consiglieri di quartiere  Arena e Cavallaro: “Desidero reclamare per l’ennesima volta un appello all’amministrazione comunale affinchè metta definitivamente in sicurezza l’intera zona. In questa parte del quartiere Cibali, a pochi passi da una scuola e dallo stadio Angelo Massimino, queste catapecchie che cadono letteralmente a pezzi, con balconi pericolanti e porte e finestre murate, potrebbero diventare una risorsa per tutto il territorio. Le aste indette finora da Palazzo degli Elefanti per fare cassa sono andate deserte perché il prezzo fissato per loro è fuori da ogni logica di mercato.

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Si domanda dunque Zingale: “Perché allora non consegnarle alle associazioni o agli imprenditori del quartiere che, in cambio di un prezzo altamente simbolico, potrebbero ristrutturarle e aprile al quartiere? Al posto di siti degradati e abbandonati ci sarebbe l’opportunità di creare centri di aggregazione e socializzazione. Tanto finora è stato fatto dall’amministrazione per il quartiere, frutto di una grande sinergia tra la circoscrizione e Palazzo degli Elefanti, ma oggi i residenti ci chiedono uno sforzo in più per garantire la propria incolumità. Sono convinto che il primo cittadino non si tirerà indietro di fronte a questa situazione sopratutto dopo che una parte dell’unico accesso alla strada da via Susanna resta impercorribile per auto e furgoni”.

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