Volley, Coppa del Mondo: l’Italia annienta il Canada

• Ottimo esordio per la nazionale alla partita inaugurale del torneo giapponese. Bene Giannelli e Juantorena, domani alle 5.10 (ora italiana) ci sarà l’Australia. Blengini: “Ottimo avvio, questa squadra ha delle ottime potenzialità”.

Non poteva iniziare in modo migliore l’avventura della nazionale maschile di volley in Giappone; nella partita d’esordio della Coppa del Mondo, a Hiroshima, i ragazzi di Gianlorenzo Blengini si sono imposti sul Canada per 3-1 (25-19, 25-20, 22-25, 25-15), risultato frutto di una prova concreta, solida e senza particolari sbavature in fase difensiva. Da registrare l’ottima prestazione in regia di Simone Giannelli, palleggiatore campione d’Italia con Trento, che è riuscito ad alternare sapientemente gli schiacciatori mandandoli a punto con regolarità. Zaytsev, Lanza e soprattutto Juantorena sono riusciti a far ammattire la squadra canadese che, fatta eccezione per alcune fiammate, non è mai riuscita a stare in partita e a mettere in difficoltà gli azzurri.

Per Osmany Juantorena è stato l’esordio ufficiale con la maglia azzurra (prima di ieri solo qualche amichevole per lui) e lo schiacciatore della Lube Volley ha risposto ottimamente sia in prima che in seconda linea, dando una mano importante all’attacco azzurro che è stato comunque uno dei punti forti della sfida.

Come detto, l’Italia ha avuto un solo momento di appannamento che è coinciso col 3° set del match quando si è ritrovata sotto anche di 6 punti; nonostante la rimonta che ha portato al pareggio sul 19 pari, i canadesi sono riusciti a portare a casa il set grazie anche all’ottima prova di Perrin, schiacciatore che vedremo l’anno prossimo a Piacenza, tra i migliori della sua squadra.

“Buonissimo avvio dal punto di vista del risultato ed anche dell’atteggiamento – spiega Blengini – . Come ho già detto prima dell’inizio del torneo dobbiamo essere bravi a gestire al meglio tutte le componenti che compongono la preparazione alle gare: la parte tecnica, la parte fisica, la parte mentale. Cercando di capire che questa squadra ha delle potenzialità, ma non sempre è la stessa cosa che ti può determinare una partita. Oggi abbiamo servito bene, ma in futuro ci servirà difendere bene, perchè non riusciremo a mettere in difficoltà le squadre in ricezione, come è accaduto con il Canada”

Domani alle 5.10 italiane, gli azzurri sfideranno l’Australia di Roberto Santilli, vecchia conoscenza del nostro Paese e alla prima esperienza oltre oceano dopo le avventure in Polonia, Russia e Germania.