Università Kore: I° edizione del workshop internazionale “S/TOOLS” – Un Parco per la città e per la scienza

10 al 15 dicembre Enna si trasformerà in un cantiere “en plein air”, dove verranno progettate opere di design che saranno poste nella zona della Cittadella Universitaria

ENNA – E’ stato firmato questa mattina, all’interno della Sala Congressi dell’Università Kore di Enna, un protocollo di intesa tra l’Università siciliana e la British University of Egypt del Cairo, che prevede una fitta collaborazione tra le due Università del Mediterraneo, con la partecipazione di alcuni docenti dell’ Università Olandese di Groningen e quella spagnola di Pamplona.
La nuova attività formativa e sperimentale della Facoltà di Ingegneria, Architettura e di Scienze Motorie dell’Università Kore di Enna, sotto la presidenza di Giovanni Tesoriere, è stata promossa dall’Associazione Hermes, con il contributo economico dell’ Ersu di Enna e consiste in un Workshop Internazionale dal titolo “S/TOOLS” – Un Parco per la città e per la scienza.
Dal 10 al 15 dicembre Enna si trasformerà in un vero e proprio cantiere “en plein air” , verranno progettate opere di design che daranno un particolare tocco estetico alla zona che circonda la Cittadella Universitaria. Il tutto con la collaborazione delle officine artigiane che hanno aderito all’iniziativa e sotto la guida dell’Università e la direzione del designer Giulio Iacchetti.
Entusiasmo viene espresso sia dal Presidente dell’Università Kore, Cataldo Salerno, sia dal Vice-presidente della British University of Egypt, Moustafa Gouda, che sottolineano i tre principali punti del protocollo firmato. Si tratta, oltre alla realizzazione di opere di design, della creazione di un Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale svolto rigorosamente in lingua inglese, che assegna il primato in tutta la Sicilia all’Università Kore, permettendo agli studenti egiziani di frequentare un Corso di Laurea non presente nel loro paese, ma allo stesso tempo non molto lontano geograficamente, e un Master in Energie Rinnovabili, anch’esso svolto esclusivamente in lingua inglese per favorire lo scambio culturale tra gli studenti.  
La collaborazione scientifica e didattica, tiene a precisare Salerno insieme ai suoi collaboratori, si basa su un rapporto bilaterale dove ciascuna Università mette a disposizione dell’altra le risorse disponibili in modo che entrambe possano trarne dei benefici, senza escludere prossime collaborazioni in altri campi.