Serie C, tonfo Catania al “Granillo”contro la Reggina

La doppietta di Strambelli ed il rigore realizzato ad inizio della seconda frazione di gioco da Bellomo affondano i rosso-azzurri

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Cade pesantemente sul campo della Reggina il Catania di Walter Novellino, il quale trova la prima sconfitta dal proprio approdo in casa etnea. Il Match non si era approcciato male per i rosso-azzurri, i quali avevano tenuto discretamente la manovra sui fronti di centrocampo e attacco nel corso dei primi venti minuti anche sotto di un gol.

L’assenza di capitan Biagianti a centrocampo si fa sentire e, con Bucolo e Rizzo dal primo minuto il Catania trova una linea mediana compatta ma senza grandi idee negli ultimi venti metri avversari. Sulle fasce c’è davvero molto da rivedere, principalmente su quella di sinistra, occupata nel corso di queste ultime giornate da Baraye, il quale non sta rendendo bene come nella prima fase di stagione. Troppi gli errori e sono ancor di più le lacune in fase di copertura, le quali hanno consentito spesso e volentieri alla compagine ospitante di trovarsi in zona gol sulla corsia del numero 17.

Il match si approccia in maniera del tutto equilibrata. Il Catania e la Reggina si studiano nei primi sette minuti, cercando di capire come impensierirsi maggiormente. Sulla testa di Marotta e sui piedi di Bucolo le occasioni più ghiotte del primo tempo per i ragazzi di Novellino. Al tredicesimo minuto arriva il gol del vantaggio per i padroni di casa con Strambelli che piazza al volo un rasoterra basso imparabile per l’estremo difensore etneo Pisseri. La reazione del Catania si vede per una decina di minuti, ma successivamente è notte fonda per i ragazzi di Via Magenta. Prima frazione di gioco che si conclude con il parziale di 1-0 in favore degli amaranto.

Nella ripresa il Catania sembra non esser nemmeno entrato sul terreno di gioco del Granillo. Passano solamente trenta secondi e Silvestri stende in area di rigore Doumbia. Per il direttore di gara è netto il penalty. Dal dischetto va Bellomo che non sbaglia e raddoppia il punteggio per la propria squadra. Non trascorrono neanche seicento secondi e arriva anche la terza marcatura da parte della Reggina, ancora una volta con Strambelli che con un mancino a giro insacca sotto l’incrocio dei pali del numero 12 rosso-azzurro.

Il Catania aspetta solo che il cronometro sancisca la fine di una partita impostata male sotto ogni aspetto. Nel finale arriva anche l’espulsione diretta per Davis Curiale (subentrato a Marotta pochi minuti prima) per una reazione ai danni di un avversario.

3-0 e tanti rimpianti. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche per cercare di concludere nel migliore dei modi un’annata che non riesce a garantire stabilità da un piano di rendimento.

Nel prossimo week-end il Catania riposerà, in attesa di tornare in campo mercoledì 3 aprile nel match di recupero casalingo contro la Viterbese Castrense.

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