Serie B1 di volley: Rizzotti design ecco il primo squillo, battuta per 3-1 il Volley Reghion

L’imperativo è stato rispettato. Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Ci tenevano le ragazze, ci teneva la società, lo voleva fortemente lo staff tecnico guidato da Marco Relato. Parlano chiaramente le emozioni trasmesse sui loro volti al fine delle loro partite.

Rizzotti Design Pallavolo Sicilia: Pezzotti 5, Oggioni 7, Agbortabi 13, Muzi 18, Messaggi 18, Monzio Compagnoni 11, Conti 1, Bonaccorso G. 1 (L), Musumeci, Minervini, Ne: Belluomo, Lombardo, De Luca, Bonaccorso C. (L2). All. Relato.

Volley Reghion: Borghetto 3, Papa 8, Perata 2, Nielsen 9, La Rosa 10, Varaldo 15, Foscari L), Ameri 3, Romeo, ne: Petta, Saporito, Mucciola. All. Monopoli.

Arbitri: Raffaele Donato e Francesco Chirumbolo.

Set: 22-25, 25-22, 25-19, 25-14

L’imperativo è stato rispettato. Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Ci tenevano le ragazze, ci teneva la società, lo voleva fortemente lo staff tecnico guidato da Marco Relato. Parlano chiaramente le emozioni trasmesse sui loro volti al fine dei loro partite. La Rizzotti Design Pallavolo Sicilia firma il primo storico successo stagionale, superando in rimonta la Volley Reghion per 3-1 con un travolgente 25-14 con il quale si è chiuso l’incontro.

Allo Sporting Center, rigorosamente a porte chiuse per le norme anticovid, è il giorno dell’esordio tra le mura amiche, dopo la sconfitta di Agrigento contro la corazzata Aragona. Relato suona la carica e manda in campo Pezzotti in regia, Muzi opposta; Agbortabi e Monzio Compagnoni al centro, Oggioni e Messaggi di banda, Bonaccorso libero. Nella Volley Reghion spazio per la siciliana Federica Foscari nel ruolo di libero e con la Nielsen, sicula d’adozione, osservato speciale dopo i 20 punti dell’esordio. Forse l’emozione, l’approccio alla partita costa caro ad Oggioni e compagne. Troppi gli errori (undici), basse l’efficienza in ricezione e in attacco per riuscire a tagliare per prime il traguardo nel set inaugurale perso comunque in dirittura d’arrivo (5 muri punto). Nel secondo set la storia cambia. La Pallavolo Sicilia non perde la bussola, getta il cuore oltre l’ostacolo, mostra una condizione atletica importante (Relato elogerà a fine partita il lavoro del preparatore atletico Litrico). Le vittorie del secondo e del terzo parziale sono una logica conseguenza sulle ali dell’entusiasmo. Nel quarto set la partita è ormai incanalata sul giusto binario che porta ai tre punti. Muzi e Messaggi chiudono con 18 punti, e Agbortabi con 4 muri degli 11 complessivi di squadra (9 in attacco con il 50%). Spazio anche alle giovanissime Musumeci e Conti, nota positiva anche un punto del libero Bonaccorso.  “Nel primo set – spiega Relato – non so se per l’emozione della prima partita casalinga abbiamo commesso qualche errore di troppo, siamo partite con il freno a mano tirato. Nel secondo set abbiamo rimesso in gioco energie positive, nel terzo e quarto la differenza è stata fatta sul piano atletico. I passi avanti, rispetto ad Agrigento, ci sono stati nel fatto che le ragazze hanno dimostrato di saper gestire tatticamente la partita, anche dopo la sconfitta del primo set”. Glenda Messaggi, 18 punti a fine partita spiega: “Eravamo scese in campo emozionate, però avevamo voglia di riscattarci e di conquistare la prima vittoria in casa. E ci siamo riuscite. Dedico la vittoria alla mia famiglia, alla squadra e ai tifosi”.

a Cognita Design production
Torna in alto