Serie A: sintesi e risultati 25° giornata

Lazio show. Triste pari per il Milan. Fiorentina che affare con Salah. 3 punti per Mihajlovic con Muriel ed Eto’o dal primo minuto. Che settimana per il Toro di Ventura !

 

È con l’anticipo del sabato sera che si apre la 25° giornata. Ad affrontarsi al Bentegodi di Verona sono il Milan affamato di punti per l’Europa e il Chievo in cerca di qualche bonus salvezza. Clivensi che usciranno soddisfatti dal terreno di gioco al termine dei 90’ minuti grazie ad uno 0-0 noioso e privo di emozioni. Obbiettivo raggiunto grazie a tanta corsa e densità a centrocampo che bloccano Milan che apparirà privo di qualità. Alle 12.30 importante scontro salvezza fra Cagliari e Hellas Verona. Gli Isolani partono forte, ma è l’Hellas che con il vecchio lupo d’aria Luca Toni passano il vantaggio. Match tutto in discesa per i giallo-blu dopo il raddoppio nel secondo tempo che spezza l’entusiasmo di Zola e dei suoi. 1-2 il risultato finale e Cagliari sempre più in difficoltà.

Alle 15 scendono in campo le Aquile laziali a Sassuolo. Ed è grazie alla velocità e alla tecnica dei giovanissimi gioielli biancazzurri Keità e Felipe Anderson che la Lazio riuscirà a dominare la squadra di Di Francesco al Mapei Stadium.  Da segnalare la marcatura del sempre eterno Miroslav Klose nello 0-3 finale. L’Empoli continua la sua striscia positiva, questa volta pareggiando a Palermo, non senza difficoltà. Sono, infatti, i soliti Vazquez con una traversa e Dybala con più di un occasione nitida a spaventare i toscani. Incontro che finirà a reti inviolate permettendo ad entrambe le squadre di rosicchiare un punto sui rispettivi avversari in classifica.  Sinisa Mihajlovic decide di usare l’artiglieria pesante a Bergamo: Eto’o, Muriel e Okaka dal 1° minuto. Scelta che sembra non pagare nel primo tempo. È, infatti, l’Atalanta a passare in vantaggio con Stendardo. Ma la pazienza dell’allenatore blu cerchiato verrà ripagata dalla tenacia del suo tridente offensivo che, con un gol prima di Muriel e poi di Okaka, ribalta il risutato (1-2).  Quando i tifosi viola si resero conto che non avrebbero più ammirato le giocate di Cuadrado, nessuno gli disse che avrebbero in cambio goduto delle magie di un ragazzo egiziano pieno di talento.

Montella si presenta a San Siro con una squadra piena di trequartisti ( ma con Salah in panca), causa anche le pesanti assenza a centrocampo. L’inter di contro schiera una formazione sicura dei recenti risultati e capitanata da un Guarin in forma smagliante. Non sarà però la serata che Mancini si aspettava probabilmente. Infatti nonostante gli sfortunati infortuni che riducono la Fiorentina in 9 negli ultimi minuti,  l’Inter non riuscirà a segnare nemmeno una rete. Inter sprecona, ma Fiorentina cinica e spietata. Infatti alla prima occasione buona che capita nei piedi di Salah (entrato nella ripresa) i viola passano in vantaggio, per poi difendere il risultato fino alla fine. 0-1 amarissimo per i milanesi e incoraggiante per una Fiorentina che non smette di sorprendere. A Torino si gioca il posticipo serale, con il Napoli a caccia dei 3 punti in casa del Toro di Ventura. Benitez però si troverà d’avanti una squadra molto ben messa in campo, organizzatissima. Nonostante il Napoli cerchi di accelerare i ritmi, i granata non fanno giocare gli avversari. Fino al vantaggio del solito Glick. Il polacco, orgoglioso capitano, mette a segno la sua 6° marcatura in questo torneo. Difensore bomber che trascinerà i suoi  alla difesa strenua del risultato. 1 a 0 conclusivo che fa sentire ai partenopei il fiato sul collo, Fiore e Lazio spingono per il sogno Champions. Genoa-Parma rinviata: ennesimo match non disputato a causa del caos societario dei parmigiani. Stasera appuntamento alle 20.45 per lo scontro fra Roma e Juventus con la capolista che vuole definitivamente chiudere il capitolo Scudetto.

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