Serie A, risultati e analisi 5a giornata

Altra vittoria per l’Inter, sono 5 consecutive. La Fiorentina tiene il passo e si mantiene a -3 dai nerazzurri in classifica, superando il Torino sconfitto a Verona. Altro 3-2 per il Milan con il primo gol in stagione di Balotelli, brusco stop invece per Napoli, Roma e Juventus

Turno infrasettimanale ai limiti dell’inverosimile quello che si è giocato tra ieri e martedì, in attesa della partita di stasera tra Empoli e Atalanta. L’Inter di Mancini ottiene un’altra vittoria per 1-0 senza sfoderare però quel bel gioco chiesto a gran voce dalla critica, centra il quinto successo consecutivo e si mantiene saldamente al comando della classifica. Fa bene anche la Fiorentina di Sosa che batte 2-0 il Bologna in casa e si tiene alle spalle dei nerazzurri, in vista dello scontro diretto di domenica. La copertina della giornata la merita però Leonardo Blanchard, difensore del Frosinone che al 92° minuto segna il gol del pari allo Juventus Stadium che vale il primo punto in serie A della società laziale.

La 5a giornata si apre al Friuli di Udine dove i padroni di casa ospitano il Milan e i momenti di forma diversi delle due squadre si palesano fin da subito; rossoneri subito in vantaggio grazie alla punizione di Mario Balotelli, raddoppio di Bonaventura e addirittura trisi dell’ex Cristian Zapata in seguito a un calcio d’angolo. Il Milan del primo tempo sembra una squadra in grado di battere chiunque, ma nella seconda frazione di gara scende in campo un’altra squadra che rischia di farsi rimontare dai padroni di casa che segnano prima con Badu e poi con Duvan Zapata. La partita finisce 3 a 2, con Mihaljovic che può ritenersi soddisfatto a metà.

Sono otto le partite del mercoledì sera, tutte alle 20.45; il risultato più clamoroso è quello che si materializza allo Juventus Stadium dove i campioni d’Italia vengono fermati dal Frosinone sul punteggio di 1-1. Partita divertente e dominata dalla Juventus, anche se nella prima frazione manca un rigore alla squadra di Stellone. Il secondo tempo si apre con il primo gol in bianconero di Zaza, su assist di Cuadrado. I ragazzi di Allegri vanno più volte vicini al raddoppio ma, sia per sfortuna che per eccessiva imprecisione non riescono a chiudere la partita e al 92° arriva la doccia gelata; angolo di Soddimo, Blanchard si stacca dalla marcatura di Pogba e di testa segna il gol dell’1-1. Primo, storico, punto in serie A del Frosinone che evidenzia maggiormente il periodo no dei bianconeri. A San Siro si gioca Inter-Hellas Verona, con la capolista che grazie alla prima rete in nerazzurro di Felipe Melo, sempre più leader della squadra, trova i 3 punti che le permettono di mantenere la testa della classifica. Sfortunata la squadra di Mandorlini, che dopo l’infortunio di Toni perde anche Pazzini dopo pochi minuti di gioco.

Insegue la Fiorentina che ottiene bottino pieno dalla sfida del Franchi contro il Bologna; anche qui prime reti in campionato con la nuova maglia di Kalinic e Blaszczykowski e viola secondi in campionato. Battuta d’arresto per il Napoli che non riesce a dare continuità alla straripante vittoria dello scorso turno contro la Lazio; la squadra di Sarri non va infatti oltre lo 0-0 a Carpi nonostante le tante occasioni create da Higuain e compagni. Si ferma anche il Torino di Giampiero Ventura dopo l’ottimo inizio di stagione; i granata perdono 1-0 al Bentegodi, al cospetto di un ottimo Chievo portato alla vittoria dall’ex Catania Lucas Castro. Continua a stupire il Sassuolo di Eusebio Di Francesco; nella sfida al Barbera contro il Palermo decide la splendida rete di Sergio Floccari, alla sua prima marcatura in campionato.

Tra le grandi spicca la sconfitta della Roma di Garcia al Luigi Ferraris di Genova contro la Sampdoria di Zenga e Ferrero. Blucerchiati trascinati ancora una volta da Eder che prima trova il gol su punizione e poi causa l’autorete di Manolas che decreta la vittoria dei padroni di casa; tra gli ospiti inutile la seconda rete consecutiva dell’egiziano Salah. Roma che si trova adesso a -7 dall’Inter. Vanno meglio le cose dall’altra parte del Tevere, con la Lazio che ritrova i 3 punti ai danni di un Genoa che non è ancora riuscito a ingranare la giusta marcia. I biancocelesti archiviano la pratica per 2-0 per merito delle reti di Djordjevic e di Felipe Anderson, quest’ultima una vera e propria magia con un destro a giro sotto l’incrocio.

CLASSIFICA:

Inter                  15

Fiorentina        12                                                                                                                    

Sassuolo          11

Sampdoria       10

Torino              10

Chievo              10

Milan                  9

Lazio                  9

Roma                 8

Palermo             7

Napoli                6

Atalanta             5*

Juventus            5

Empoli                4*

Hellas Verona    3

Udinese              3

Genoa                 3

Bologna              3

Carpi                    2

Frosinone            1

(*una partita in meno)  

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