Il seminario, organizzato dall’Istituto Comprensivo “Santa Margherita”, è tenuto da Antonio Bonfiglio, laureato all’Università LUISS Guido Carli di Roma, insieme ad esperti del settore che operano a Roma e a Londra. Il ciclo di lezione è aperto ai docenti di ogni ordine e grado
L’Istituto Comprensivo “Santa Margherita”, nell’ambito delle attività organizzate all’interno del Piano di formazione docenti, organizza un corso di Economia Circolare e Educazione ambientale. La prima lezione si svolgerà domani, dalle ore 15 alle 17.30, sulla piattaforma online Meet di Google (per partecipare il link è http://meet.google.com/gwr-bzth-zcn?authuser=3 ).
Il percorso formativo è aperto a tutti i docenti di ogni ordine e grado e sarà curato dal dottore Antonio Bonfiglio, laureato all’Università LUISS Guido Carli di Roma e da esperti del settore che operano a Roma e a Londra. Le lezioni proseguiranno il 26 e 28 aprile e il 3 e 7 maggio a completare un tema di grandissima attualità e importanza, quello della salvaguardia della Terra e della sostenibilità ambientale, obiettivi che rientrano nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Il seminario si articola in 12 ore di attività formative in modalità FAD sincrona e 6 ore in modalità asincrona (studio e approfondimento sui materiali di lavoro forniti dagli esperti).
“L’educazione allo sviluppo sostenibile è un requisito fondamentale per rendere i cittadini maggiormente consapevoli della complessità e della fragilità del contesto ambientale in cui viviamo e dell’assoluta necessità di tutelarlo”, spiega la dirigente scolastica dell’IC “Santa Margherita” Fulvia Ferlito, “Il concetto di economia circolare nel campo dei rifiuti – spiega – si avvia a diventare il perno per una transizione epocale, che spezza il modello lineare basato sulla catena estrazione di risorse – produzione – consumo – scarto. È un sistema economico in grado di rigenerarsi da solo, nel quale non esistono rifiuti, poiché ogni oggetto, già al momento della sua progettazione e costruzione, viene concepito per poter essere riutilizzato, scomposto, lavorato e trasformato in nuove cose dopo il primo uso”.
“Il compito della scuola nell’educazione alla salvaguardia delle risorse del pianeta consiste nell’individuare i punti fondamentali di riflessione per poter elaborare un insieme di contenuti formativi che costituiscano una nuova ‘etica della responsabilità – osserva la dirigente – sarà decisivo raccogliere la sfida globale della crescita sostenibile, proponendo modelli di educazione ambientale rivolti ad informare e coinvolgere i cittadini, gli amministrazioni comunali e gli istituti scolastici, affinché diventino protagonisti di nuove scelte e stili di vita improntati al rispetto dell’ambiente, delle regole ed al passaggio da un’economia lineare verso un sistema economico, appunto di tipo circolare. È la sfida del futuro è la consapevolezza che i giovani devono acquisire per sviluppare il loro futuro”.
In dettaglio, i temi dei 5 incontri:
- a) Economia circolare: principi e applicazioni
- b) EU Green Deal e Agenda 2030
- c) La prospettiva etico/educativa dell’Economia circolare
- d) I rifiuti e l’Economia circolare
- e) Dai rifiuti, al consumo consapevole, agli stili di vita
- f) Economia circolare in azione: esperienze a confronto
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