Si è tenuto il primo consiglio comunale a Valverde di Catania, che ha visto giurare il neo sindaco, Saro D’Agata e i suoi consiglieri
VALVERDE (CT) – Durante il consiglio sono stati presentati anche i quattro assessori: Arcifa Sebastiana, Spina Gaetano, Lucia Tuccitto, Luigi Torrisi, quest’ultimo, in qualità di consigliere anziano (colui che ha ricevuto il maggior numero di voti durante lo scrutinio elettorale) ha presieduto la seduta consiliare.
Saro D’Agata, è il primo sindaco siciliano ha indossare sulla fascia Tricolore anche lo stemma della Triscele, simbolo della Sicilia. La Triscele, da molti chiamata erroneamente Trinacria, è ricamata sulla fascia Tricolore, in bianco, sotto forma di Gòrgone (o Medusa), i cui capelli sono serpenti, da cui si irradiano tre gambe piegate all’altezza del ginocchio.
Il sindaco ha compiuto tale scelta innovativa ma di tradizione, perché da sempre legato al proprio territorio ed alla propria Isola.
D’Agata nel proprio discorso d’insediamento ha ricordato come “Valverde è da sempre una comunità unita, riuscendo a divenire nel 1951, Comune autonomo, separandosi da Aci Sant’Antonio”.
D’Agata ha sottolineato, citando De Gasperi, che “Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista (e/o un amministratore) guarda alla prossima generazione”, e che dunque, egli s’impegni a fare ciò.
“Ci aspetta un lavoro intenso e impegnativo per Valverde, e affinché si possa essere costruttivi, dobbiamo comprendere che la campagna elettorale è finita, e la pur normale e fondamentale dialettica tra maggioranza e minoranza, dev’essere solo per l’interesse collettivo – ha continuato D’Agata – Mi auguro una collaborazione fattiva tra tutti i consiglieri senza distinzione di appartenenza di schieramento. Le chiedo, presidente – rivolgendosi al neo presidente del consiglio – di considerare centrali le istanze dell’opposizione. Perché una democrazia è tale non se vede imporsi la maggioranza ma se vede tutelata la minoranza. Come ho detto in campagna elettorale, desidererei vedere eletto da questa assemblea, come vice-presidente del Consiglio, un componente del gruppo di minoranza. Ciò rappresenterebbe un momento di collaborazione costruttiva per l’azione amministrativa e per il Paese. Dobbiamo seguire la splendida frase dell’inno alla ‘nostra’ Madonna di Valverde: “Tutta adorna di grazia e virtù” , ha concluso D’Agata.
Pur chiedendo l’elezione di Vice-Presidente del Consiglio, dal gruppo di minoranza, hanno ritenuto di non accettare, affermando che “la nostra visione di gruppo è differente, e preferiamo che tale carica sia data alla maggioranza, così come è stato fatto quando dall’altra parte c’eravamo noi. Ma sottolineiamo che questa non è una chiusura, bensì un modo diverso di pensare e che anche noi desideriamo collaborazione per Valverde”.
Il sindaco e la sua giunta hanno poi partecipato alla messa presso il Santuario di Valverde, porgendo un mazzo di fiori in segno di ringraziamento.
La serata è continuata con una festa in piazza, dove grandi e piccoli sono stati allietati da musica e giocolieri e da un rinfresco con brindisi augurale offerto dalle varie attività commerciali del territorio valverdese. Tutti hanno partecipato, dando aiuto nel servire e nel coordinare, e seppur era un’organizzazione all’insegna dell’austerity, l’aria che si respirava era di gioia e cordialità.
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