Pallanuoto: in finale va la Serbia, Italia eliminata

La squadra di Sandro Campagna viene annichilita, 10-6 il risultato finale. Il Settebello sfiderà la Grecia per la medaglia di Bronzo, derby balcanico contro la Croazia per l’oro.

Si ferma in semifinale l’avventura della nazionale italiana ai mondiali di Kazan; dopo l’impresa contro l’Ungheria infatti, gli azzurri vengono sconfitti con un netto 10-6 dalla Serbia campione d’Europa in carica. 

Un esito pronosticabile alla vigilia dato il divario tecnico eccessivamente ampio in favore della squadra di Savic, ma nessuno si sarebbe mai aspettato una prestazione tanto di basso livello da parte degli azzurri. Abbiamo assistito a una “non partita”, i ragazzi di Sandro Campagna hanno totalmente sbagliato l’approccio alla gara e si sono ritrovati sotto per 4-0 alla fine del primo quarto. Da quel momento l’Italia non si è più rialzata, lasciando il pallino del gioco in mano agli avversari che hanno saputo gestire il match fino alla sirena finale, approdando così in finale.

Adesso l’attesa è tutta per il caldissimo derby contro gli odiati “cugini” croati, che hanno a loro volta battuto la Grecia ai rigori nell’altra semifinale. Per gli azzurri diventa invece di vitale importanza la finalina contro gli ellenici; oltre a giocarsi il gradino più basso del podio, ci sarà da centrare la qualificazione per le Olimpiadi di Rio 2016

Partiamo dal presupposto che in questo momento la Serbia è nettamente più forte di noi – commenta Campagna a fine gara – . Detto ciò, mi sarebbe piaciuto giocarmela in maniera migliore. Nella ripresa abbiamo fatto anche delle cose positive, ma il passivo era già troppo largo. Ora riguardiamo i nostri errori e pensiamo alla partita contro la Grecia, che vale anche la qualificazione olimpica”.

 
a Cognita Design production
Torna in alto