A conti fatti, la salvezza del Catania risulta difficile. Ma la partita con il Bologna è importante e non tutto è ancora perduto…
“Siamo all’inferno adesso, signori miei. Credetemi. E possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi, oppure aprirci la strada lottando verso la luce.” Se dovessimo scrivere una sceneggiatura per questa squadra e questo campionato probabilmente penseremmo a un Maurizio Pellegrino che, nei panni di Al Pacino, sarebbe pronto a spronare la sua
squadra verso la vittoria come nel film “Ogni maledetta domenica”, di Oliver Stone. La settimana che porterà alla partita con il Bologna sarà probabilmente per tutti, calciatori e tifosi compresi, la settimana più lunga dell’anno. Nonostante i continui risultati negativi a cui il Catania è andato incontro durante la stagione, la squadra etnea è ancora in ballo. Certo, si tratta di un’impresa, che sia chiaro a tutti. Ciò, però, non impedisce di provarci. Alla luce del risultato ottenuto contro la Roma è cresciuto il rammarico da parte di società e tifosi per 
una stagione che sarebbe potuta essere diversa se solo i giocatori avessero mostrato più carattere invece di inanellare risultati negativi uno dopo l’altro. L’imprevedibilità del calcio ha regalato alla squadra etnea l’ennesima chance. L’auspicio è che questo gruppo possa riuscire a coglierla, ma per fare ciò, al di la degli schemi e dei moduli tattici, serviranno forti motivazioni, ovvero si dovrà giocare con grinta e determinazione, lottando su ogni pallone. L’unico a poter motivare i calciatori è l’allenatore Maurizio Pellegrino. Il “traghettatore”, così come è stato definito, dovrà far scendere in campo giocatori motivati, disposti a lottare su ogni pallone con grinta e tenacia e con la consapevolezza che ci si gioca una finale.
Chissà, magari proprio come il grande Al Pacino, il tecnico rossazzurro esorterà i suoi ragazzi a guardare i compagni accanto, guardarli negli occhi e vedere che tutti siano disposti a sacrificarsi per la causa della salvezza. Il resto lo faranno i tifosi che attraverso il loro sostegno contribuiranno certamente ad incitare la squadra, dando carica ed entusiasmo così come fanno da otto anni a questa parte… ogni maledetta domenica!
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