Occhi al cielo! Cinque pianeti allineati nel mese di febbraio

Un fenomeno del genere non accadeva dal 2005 e non si ripeterà fino al 2018

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Quest’anno, nel mese di febbraio è possibile ammirare uno straordinario fenomeno celeste: cinque pianeti sono in perfetto allineamento e facilmente visibili a occhio nudo. Essi sono: Venere, Giove, Saturno, Marte e Mercurio. Questa suggestiva congiunzione celeste ha avuto inizio lo scorso 20 gennaio e durerà fino a poco dopo la metà di febbraio. L’imperdibile spettacolo offerto dalla natura si può osservare tutte le mattine un’ora prima dell’alba, guardando verso l’orizzonte meridionale che deve essere libero da ostacoli come alberi e palazzi. Il fenomeno non accadeva dal 2005 e occorre affrettarsi per osservarlo, poiché fino al 2018 non si ripeterà.

Schermata-2016-01-20-alle-01.57.41-1140x560L’allineamento dei cinque pianeti può rappresentare un’occasione per imparare a riconoscerli a occhio nudo, infatti non servono apparecchiature sofisticate per riuscire a identificarli. I pianeti sono disposti su una linea immaginaria che va da sud est a ovest scendendo sull’orizzonte. Un ruolo chiave in questo fenomeno lo svolge la luna che funge da guida nell’osservazione dei pianeti, infatti a partire dagli ultimi giorni del mese il satellite più famoso della Terra sarà vicino ad ogni pianeta, così basterà individuare la luna e il gioco è fatto. I prossimi pianeti a cui sarà vicina saranno Saturno il 4 febbraio, Venere il 6 e  Mercurio il 7.

Stando a quanto riportato da Il Fatto Quotifiano, si potranno vedere di nuovo i cinque pianeti tutti insieme, ma nel cielo notturno, il prossimo mese di agosto, e ben allineati nell’emisfero australe durante il tramonto o, in alternativa, attendere luglio 2010.

luna_p2Allineamenti e congiunzioni celesti hanno da sempre affascinato l’uomo fin dall’antichità, il quale associava gli spettacolari fenomeni celesti a eventi magici. Ad esempio, volgendo gli occhi verso l’alto, in questo periodo, è possibile ammirare la costellazione di Orione con allineate al centro le tre stelle Alnitak, Alnilam e Mintaka, note anche come “Re Magi”, “Tre Re” o “Tre bastoni”. Si dice che le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino formano un allineamento come quello delle tre stelle, ma in realtà nel 2450 a. C. periodo della costruzione delle piramidi, non ci fu alcun allineamento, perché la corrispondenza di cui si parla tra le piramidi e le tre stelle si sarebbe verificata tempo dopo, cioè nel 12.000 a. C.

Ad ogni modo le meraviglie dell’universo non smettono mai di affascinare l’uomo ancora oggi tanto quanto ieri.

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