Momenti di emozioni all’”Enrico Boggio Lera”, dibattendo sulla “violenza di genere”

Dibattito a scuola sulla “violenza di genere” per raccontarsi con analisi e proposte all’istituto “Enrico Boggio Lera”

 

All’istituto “E. Boggio Lera”, auditorium succursale via Teatro Greco, l’ultima assemblea di istituto è stata un incontro culturale, strumento efficace di condivisione e di emozioni, per promuovere approfondimenti sul tema “La violenza sulle donne”, alla luce di fatti di cronaca che accadono continuamente. Aperto il dibattito dalla dirigente scolastica prof. Giusi Lo Bianco “è consuetudine dei nostri studenti invitare alle assemblee d’istituto, nomi insigni e testimoni di rilievo.

Un modo responsabile e proficuo per fruire del diritto di informazione e aggregazione all’interno delle mura scolastiche, utilizzando in modo maturo e consapevole gli spazi conquistati con i Decreti delegati degli anni ’70”, la psicoterapeuta Rose Galante afferma “C’è l’amore sano e non sano, ma l’amore non basta come si fa a capire l’amore? Ci sono tante forme di amare. Il comportamento possessivo e  ossessivo di controllare l’altro non va bene. Una persona non può essere tutto il mondo per l’altra, non funziona, l’incantesimo finisce e l’altra si sveglia”. Informa gli allievi che si può avere un aiuto da parte del telefono rosa, e offre in omaggio ai ragazzi il suo libro, per leggerlo e regalarlo anche a qualcuno di cui si ha il sospetto di abuso. Il sostituto procuratore de La Repubblica di Catania Marisa Scavo, sottolinea “siete voi i protagonisti della giornata, bisogna avere il coraggio di denunziare”, spiega in modo approfondito la sinergia istituzionale della rete di protezione che si sta creando attorno alla donna e conclude “l’amore e la violenza sono due concetti che non possono andare d’accordo”. L’attrice Guia Jelo ha letto alcune pagine del saggio “Perché non lo lascio?” e lanciato un messaggio “tutti siamo attori anche queste povere donne, ma come facevano notare Pirandello, Cecov nelle tragedie c’è il comico, c’è l’agrodolce anche quando ci si sente imprigionate “la salvezza c’è” il violento può aiutare”. Ha moderato i lavori Lella Battiato. Dibattito vivace con interventi degli alunni Manuel Moschella, Lisa Halliday, Alessandro Orofino, Alberto Vazzano, Federica Marano, Simone Di Stefano, Arianna Tarantino, Salvatore Lo Cascio, Damino Pagano, Eugenia Madoni. 

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