MINOR OFFENDER  
L’EP di debutto dell’artista internazionale Michéle Raffaele. L’artista canadese, ora stabilitasi in Italia, presenta 5 brani in salsa pop-jazz.

Come la farfalla che non rimane mai a lungo in un posto preciso, sempre indaffarata a raccogliere nettare, che appare sempre piacente e accattivante, cosi è “Minor Offender”, la donna che ha ispirato il titolo dell’EP e che simbolicamente rappresenta la società nella quale viviamo, che può sembrare seducente per certi aspetti ma che si raffredda sempre di più ogni giorno grazie a suoi valori superficiali.

Le canzoni dell’Ep di debutto, su una base melodica pop-jazz, sono cantate in inglese e francese che regalano con le diverse sfumature linguistiche diverse atmosfere. Le musiche sono nel contempo complesse, ma orecchiabili.
Michèle Raffaele è nata e cresciuta a Montreal, Canada. Ha iniziato a suonare il pianoforte in tenera età e giovanissima compose le sue prime canzoni. Da adolescente improvvisò presso la hall del Jasper Park Lodge sulle Montagne Rocciose in Canada.
Si laureò in Piano Performance presso la McGill University dove studiò anche composizione. In seguito si interessò alla musica vocale e compose un ciclo di canzoni musicando 5 poesie di Irving Layton.
Il suo amore per la lingua italiana e il suo desiderio di studiare canto lirico la portarono a trasferirsi in Italia dove attualmente vive. Attualmente è in fase promozionale il suo primo cd “Minor Offender” , che ha eseguito presso il “Giardino Magico” – l’arena estiva del Teatro Busnelli di Dueville (Vi).

 A video extrait of the first single from the E.P.Album “Minor Offender”, available soon on iTunes. Music Michéle Raffaele, Video Valerio Guadagno. 
 L’intero Ep è già acquistabile nel formato digitale all’indirizzo sulla piattaforma Reverbnation e a breve su Itunes.

In “Lady Maybe” ritroviamo la caricatura d’una signorina , eterna indecisa che non riesce mai ad impegnarsi pienamente quando è invitata ad uscire fuori. Lei riesce solo a dire “forse” perché è troppo insicura e preferisce tenersi libera nel caso dove dovesse ricevere un invito più interessante. La musica sempre delicata e veloce al pianoforte rappresenta la leggerezza e il modo di essere superficiale della signorina.

 “Remember Me Next Sunday” è stata scritta per ricordare un giovane uomo africano conosciuto in una mensa per i poveri a Vicenza. Il testo racconta della paura iniziale di avvicinarsi troppo ad una persona cosi “diversa”, ma il brano è stato creato soprattutto per non dimenticare lo sguardo di uno straniero in cerca di un contatto umano in un ambiente dove si sente fuori luogo. La musica inizialmente cupa e lenta si apre in un ritornello che offre un po di speranza.

 “Minor Offender” composta per pianoforte e chitarra cerca di dare rilievo ad un testo che descrive una donna che si prepara per andare ad una festa dove cercherà di sedurre gli uomini, che non sono in grado di capire le sue vere intenzioni. Lei, apparentemente non commette nessun reato però, i suoi modi contribuiscono a rendere questa società sempre più fredda e lasciano amarezza nel cuore delle persone che riesce ad illudere.

“Superior” Chi non conosce uno che sembra sempre sapere tutto su qualsiasi argomento ? Con leggerezza e ironia, il ritornello di questo brano è stato composto per rimanere presente nell’orecchio di chi ascolta!

“Montréal… je reviendrai” è un omaggio alla città natale di Michéle  poteva essere scritta solo nella sua prima lingua , cioè il francese. Chi viaggia e ha vissuto in diversi stati capirà che non si dimentica mai da dove viene e solo la lontananza può fare capire l’intensità e l ‘importanza del ritorno nel luogo di origine per ritrovarsi.