Il Kiwanis club Catania centro ha organizzato un incontro con un ospite d’onore e socio onorario del club, Donna Costanza Afan De Rivera Costaguti, nipote di Ignazio e Franco Florio. Una splendida cerimonia\conferenza, avente come tema “Modernità sociale nel periodo liberty della Famiglia Florio” con una sala gremitissima presso la splendida e suggestiva villa Manganelli di Corso Italia a Catania. La dott.ssa Rosaria Leonardi attualmente Presidente del club KIWANIS Catania Centro ha ricevuto e salutato tutti gli intervenuti.
Una parte di interventi sono stati fatti dall’architetto Fulvia Caffo, sovrintendente per i Beni culturali e ambientali di Catania e, dalla Prof.ssa Lina Scalisi dell’Universita degli studi di Catania. I temi trattati in maniera arguta e dettagliata dall’ospite riguardavano: il fare, la beneficenza, l’altruismo, il sostegno civile e democratico verso tutte le persone bisognose. IMa con punta d’orgoglio ha spiegato a una platea incuriosita le origini della Mitica e famosa corsa della TARGA FLORIO, iniziata negli anni 50. Un percorso, un evento, che accomunava tantissima gente lungo il tragitto sia per tifoseria, sia per un fattore turistico \ gitano. L’espressione piu’ viva è piu’ esaltate è stata espressa, nei confronti di Donna Costanza, dall’On. Enzo Trantino, amico vero, frutto di una amicizia duratura. All’incontro erano presenti tutti i soci piu’ autorevoli del club tra cui l’ing. Filippo Lizzio, Chairman Distrettuale, il Past Presidente Alfio Arch. Privitera e tantissime altre personalità kiwaniane. La conferenza è stata condotta con grande sinergia e professionalità dalla Presidentessa Dott.ssa Rosaria Leonardi, concludendo e ringraziando tutti gli intervenuti con un gradito buffet.
Augurando a tutti i soci un grande bene e soprattutto osservare sempre i principi e la finalità del Kiwanis. Incoraggiare l’applicazione quotidiana della regola d’oro cioè: “Fai agli altri ciò che desideresti che gli altri facessero a te” e a “Provvedere, attraverso i club Kiwaniani, al rafforzamento delle amicizie, a rendere servizi nell’interesse comune ed a formare una comunità migliore”.
I commenti sono chiusi.