Il Tour. Il 28 aprile a Enna con ‘Malarazza’, poi con ‘Italia Talia’ il 7 maggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma, Palestrina l’8, al Centro Zo di Catania il 9 maggio e al Porto turistico Marina di Cala del Sole di Licata sabato 11 maggio.
ENNA – Continua con grande successo il tour di “Italia Talia” del cantante ennese Mario Incudine. Dopo i concerti del 13 aprile a Torino, del 14 aprile a Milano e del 27 aprile a Noto, il cantante ennese con il suo armonico e vincente gruppo si prepara a portare la musica popolare in giro per altre piazze italiane, con il principale scopo di mostrare, come sostiene Incudine stesso, una Sicilia diversa a tutta l’Italia.
“Italia Talia” racchiude tutti i colori di una Sicilia che crede nei giovani e nel cambiamento, di una Sicilia che Mario Incudine porta sempre nel cuore tutte le volte che si trova a dover suonare al di là dello Stretto e risuona in ogni parola delle sue canzoni.
Il team di Mario Incudine si prepara in questi giorni per il concerto del 7 maggio che avrà luogo all’Auditorium Parco della Musica di Roma, per continuare con Palestrina mercoledì 8 e chiudere con due tappe tutte siciliane, relativamente al Centro Zo di Catania il 9 maggio e al Porto turistico Marina di Cala del Sole di Licata sabato 11 maggio.
Incudine è ormai un’icona della nostra Isola, vanta collaborazioni con artisti del calibro di Simone Cristicchi, Antonella Ruggero, Nino Frassica, Mario Venuti, per non parlare dei suoi duetti con l’indimenticabile Lucio Dalla. Il 2013 è un anno d’oro per Mario Incudine che, oltre al suo tour, a Milano ha egregiamente aperto cinque concerti del “Apriti Sesamo Live” di Franco Battiato. 
Nonostante l’impegno con “Italia Talia”, Incudine non dimentica la sua città ed è proprio ad Enna che domenica 28 aprile alle 20:30, presso il Teatro Garibaldi, nell’ambito della rassegna “Inondazioni- Teatro a Sud Festival” avrà luogo il debutto di “Malarazza”, ovvero un omaggio al grande Domenico Modugno.
Accanto a Mario Incudine si esibirà con altri due grandi artisti siciliani, Giuseppe Rinaldi ‘Kaballà’ e Tony Canto e insieme reinterpreteranno le canzoni più significative di un Modugno tutto siciliano. Ad accompagnare i tre artisti saranno Antonio Vasta, con fisarmonica, organetto e zampogna a paru, Antonio Putzu, fati, Rino Ricosta, al basso, Manfredi Tuminello con la chitarra acustica e Salvo Compagno alle percussioni.
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