Marina Militare. Nave Italia per il Progetto “A Gonfie Vele”

Martedì 12 settembre, Nave Italia è partita da Civitavecchia verso Gaeta con a bordo l’Associazione ELO Epilessia per la Campagna di solidarietà “A gonfie vele”

1 (1)

La Marina Militare svolge con Nave Italia un ruolo socio – educativo, mettendo a disposizione i propri uomini e mezzi per l’addestramento velico e natatorio di persone affette da disabilità o che vivono situazioni di disagio sociale. L’esperienza a bordo di una nave a vela, come progetto educativo, migliora la qualità della vita e trasmette la cultura del rispetto del mare e l’apprendimento delle tecniche di navigazione come strumenti di educazione, formazione, abilitazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia.

Il Progetto “A Gonfie Vele”, grazie alla Fondazione Tender To Nave Italia Onlus, frutto della collaborazione tra Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano, regala a persone con disagio sociale o portatori di disabilità psicofisiche un’esperienza stimolante all’interno del proprio percorso terapeutico.

L’Associazione ELO (Epilessia Lombarda Onlus) opera dal 1974 per combattere le restrizioni, le barriere e i pregiudizi associati all’Epilessia. Il target di questa associazione è quello di fornire risposta concreta alle domande e alle necessità di queste persone cercando di migliorare la loro qualità di vita intervenendo a 360°e fornendo un aiuto concreto nelle situazioni di bisogno.

Con l’aiuto di Operatori e Volontari specializzati, ci si prefigge di sviluppare in ogni partecipante la maggiore “autonomia possibile”, permettendogli così di acquisire nuove competenze. Questa maggiore autonomia viene promossa attraverso l’insegnamento quotidiano verso una maggiore cura della persona (igiene personale, abbigliamento,…), la gestione delle relazioni (io-io, io-altro, io – il gruppo) e l’accettazione della vita di gruppo, relazionandosi con i compagni, con gli operatori e i membri dell’equipaggio di bordo. Altri fattori determinanti sono la partecipazione al contesto sociale “gruppo”, modificando ritmi di vita che sono diversi per ogni utente (sveglia, colazione, ecc.) e la gestione di elementi organizzativi come la discussione sul programma delle giornate e sulle attività da svolgere.

1 (2)Dall’inizio della campagna di navigazione 2017 ad oggi sono 16 le associazioni che sono salite a bordo di Nave Italia  e oltre 300 le persone coinvolte nei progetti di recupero e inserimento sociale. La campagna di Nave Italia di quest’anno va anche ricordata per due avvenimenti unici: la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a bordo, svoltasi a Civitavecchia lo scorso 9 giugno in occasione della Giornata della Marina,  e l’avvio di progetti internazionali, ovvero la collaborazione con l’Associazione Chance4Children che ha permesso l’imbarco di 14 bambini affetti da malattie oncologiche, provenienti dalla Repubblica Ceca.

Nave Italia arriverà a Gaeta il 16 settembre dopo 5 giorni di navigazione, durante i quali si formeranno, insieme all’equipaggio della Marina Militare sempre pronto ad accogliere e istruire i più giovani, 15 nuovi Marinai di Nave Italia .

1Fondazione Tender To Nave ITALIA è una Onlus costituita il 10 gennaio 2007 dalla Marina Militare e dallo Yacht Club Italiano. La Fondazione promuove la cultura del mare e della navigazione come strumenti di educazione, formazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia. I beneficiari sono associazioni non profit, onlus, scuole, ospedali, servizi sociali, aziende pubbliche o private che promuovano azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie. Lo strumento principe di tale associazione è Nave Italia , il più grande brigantino a vela del mondo. Nave Italia  è iscritta nel quadro del naviglio militare dal 19 marzo 2007 e l’equipaggio è formato da personale della Marina Militare. Il Progetto Nave Italia  rappresenta un modello unico e vincente di grande impegno e solidarietà civile, in cui la cultura del mare e della navigazione, di cui la Marina Militare è custode, diventano strumenti di educazione, formazione, riabilitazione, inclusione sociale e terapia.

a Cognita Design production
Torna in alto