Di passaggio a Roma, il produttore Enrico Mastracchi Manes ci parla di una perla cinematografica nata in collaborazione con Falcon Productions, Eitan Pitigliani e Rai Cinema, un film breve, della durata di 27 minuti, opera di un giovane regista romano, con il quale ha realizzato un sogno ed un capolavoro. Si tratta di “Like a Butterfly” scritto da Eitan Pitigliani, classe 1986, con già alle spalle un bagaglio artistico/culturale internazionale avendo studiato Regia Cinematografica a New York e Londra.
Dal 26 maggio , il film, sarà visibile su RaiCinemaChannel, il canale web di Rai Cinema.
“Like a butterfly”, prodotto da Eitan Pitigliani, Falcon Productions ed Enrico Mastracchi Manes, in collaborazione con Rai Cinema, racconta la storia di Nick, un giovane attore che cerca disperatamente il successo e che, per ottenerlo, nel tempo si è costruito una corazza che lo protegge dal mondo esterno. Un giorno, grazie all’incontro casuale con una vecchia star di Hollywood, Nick scopre che tuttavia quel mondo vive dentro di lui e che, prima di tutto, è fondamentale guardare dentro se stessi: solo prendendo coscienza del passato si può tracciare la strada verso il futuro. L’arco di trasformazione del protagonista passa consapevolmente attraverso la sofferenza e la malattia altrui, che in lui trasmette il senso della vita che sfugge; d’altronde essa può cambiare e trasformarsi in un attimo, come il battito d’ali di una farfalla.
Il film, prodotto con una forte sinergia, ha già iniziato il suo percorso nei Festival; è stato infatti presentato con successo al Palm Beach International Film Festival. Da ricordare inoltre che “Like a butterfly” , oltre alla forte volontà di Enrico Mastracchi Manes di portare sullo schermo questa storia nella quale ha creduto fin dall’inizio, troviamo i produttori associati Daniela Zanchini, Brad Greenquist e Cinzia De Curtis, oltre a Martin Guigui e Dahlia Waingort, con il supporto della Grey Ladder di Torino. Lodevoli la fotografia di Daniel Katz e le musiche del Maestro Paolo Vivaldi. “Like a Butterfly” è stato acquistato da Rai Cinema, che ne detiene i diritti in Italia.
Altra importante novità per il corto firmato da Eitan Pitigliani: “Like a butterfly” parteciperà alla prima edizione del Ferrara Film Festival ed avrà un ruolo prestigioso, in quanto sarà proiettato a chiusura dell’intera manifestazione ed è l’unico cortometraggio inglese in concorso. Il festival, a carattere italo/americano, che si svolgerà dal 1 al 5 giugno, aprirà il 31 maggio con una Prima visione mondiale del film “Life On The Line”, con John Travolta, Sharon Stone e Kate Bosworth.
“Questo film nasce – dichiara il regista Eitan Pitigliani – dalla riflessione con lo sceneggiatore torinese Alessandro Regaldo, su quanto sia importante per i giovani trovare un punto di riferimento in chi è più grande di loro e ha già percorso il cammino della vita. E’ questo il motore che mi ha spinto a raccontare questo film, lo stesso che ha ispirato il mio primo lungometraggio, attualmente in fase di scrittura. Like a Butterfly nasce con l’obiettivo di raccontare una storia che parli non solo di cinema ma soprattutto di vita, e di quella luce che, anche nella malattia, può far sì che il nostro cammino si trasformi in un grande volo”.
Un cast importante che rende la trama ancora più emozionante e coinvolgente; il film si avvale infatti, nel ruolo della star internazionale ormai sul viale del tramonto, dell’attore Ed Asner, qui in un’altra sua interpretazione magistrale (lo ricordiamo in Mary Tyler Moore, Lou Grant, Radici, Giovanni XXIII nel ruolo del Pontefice, come doppiatore è la voce del protagonista di Up), vincitore di 5 Golden Globe e 7 Emmy Awards. Ed Asner ha espresso ringraziamenti e parole di lode a Rai Cinema, al film e in particolare al giovane regista italiano che ha definito “un maestro di regia”.
Il giovane protagonista è interpretato da Will Rothhaar (Killing Kennedy). Fra gli interpreti: Cindy Pickett (Una pazza giornata di vacanza), Brad Greenquist (The Mentalist), Rita Raider e Michael G. London.
Il giovane regista Eitan Pitigliani ha al suo attivo altre esperienze in tema di cortometraggi: al 2010 risale infatti la pellicola In questa vita, che narra il rapporto tra un padre e il figlio dopo il terremoto de L’Aquila: Il film è stato selezionato in molti festival, oltre che nella Vetrina dei corti dei Nastri d’Argento di Cortina 2011, è stato presentato in Parlamento ed è stato destinatario di una lettera di apprezzamento da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Segue nel 2012 il cortometraggio, You will find me, vincitore del Golden Spike Award al Giffoni Film Festival.
Eitan sta ora lavorando alla scrittura del suo primo lungometraggio, che vede protagonista un giovane calciatore che si affaccia alla vita e nel frattempo sta girando il suo nuovo cortometraggio, che si prefigura emozionantissimo dalla sola lettura, dal titolo Fuori Controllo, sulla storia di un ballerino.
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