La FC Leonzio non demerita ma cede il passo al Ragusa

Progressi, tecnici e tattici, e tanto carattere. Alla FC Leonzio manca solo il risultato nell’ostica trasferta in casa del Ragusa, valida per il quarto turno del Girone B di Eccellenza e conclusasi con il successo dei padroni di casa per 2-0.

I leontini vanno subito in svantaggio, al 2′, su un calcio d’angolo. Gli iblei passano grazie al colpo di testa di Sferrazza che riesce a spizzare  di testa il cross proveniente dalla bandierina, quel tanto che basta per beffare la difesa leontina. Incassato lo svantaggio i bianconeri non si scompongono e cominciano a costruire occasioni, con il Ragusa occupato a contenere la verve di Siclari e compagni. La prima parte di gara finisce 1-0.

Nella ripresa lo spartito della partita non cambia. La Leonzio attacca ed il Ragusa cerca di sfruttare le ripartenze. Al 57′ l’arbitro smorza l’entusiasmo dei ragusani per la seconda rete di Sferrazza, arrivata però in netto fuorigioco e non convalidata. Nel finale i lentinesi tentano il forcing per trovare almeno il pareggio e si riversano in avanti. Ed è approfittando di questo sbilanciamento che il Ragusa trova il raddoppio, al 90′, con Grasso che raccoglie un rilancio lungo di Di Martino, vince un contrasto, ed in sacca con un pallonetto.

A fine gara mister Marco Coppa commenta così: “L’unica cosa che posso rimproverare alla squadra è quel gol preso ad inizio partita. Per il resto non posso contestare nulla. Abbiamo creato una grande mole di gioco ed abbiamo giocato bene. Il secondo gol del Ragusa è da contestualizzare: era il finale di gara ed eravamo riversati in avanti alla ricerca del pari e quindi un po’ sbilanciati. L’ennesima rete incassata in avvio? Sicuramente non è un problema “mentale”. Questo gruppo ha dimostrato col Siracusa di avere gli attributi, rimontando dopo aver incassato due reti nella prima parte della partita. Nel derby abbiamo pagato pegno su azione, oggi su un piazzato. Vuol dire che non c’è una “situazione” particolare che dobbiamo allenare meglio. La partita, del resto, l’abbiamo fatta noi. Il Ragusa, dopo il vantaggio, è rimasto dietro la linea della palla ed ha giocato sulle poche ripartenze che abbiamo concesso. Non posso che essere soddisfatto sotto il profilo del gioco: giocare fuori casa con linee di passagio del genere è un grande passo avanti”.

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