Jeans, il must have nel guardaroba che non stanca mai

Da sempre i jeans sono indossati dai giovani per un outfit casual e informale. Da oltre un trentennio è simbolo di emancipazione, di rivoluzione ai rigidi dettami e un must have immancabile nel guardaroba di tutti, dai grandi ai piccini

Celebrities internazionali, giovani influencer e fashion blogger, seguendo le proposte suggerite dal Fashion System capitanato da rinomati stilisti e grandi brands mondiali, lanciano le nuove tendenze. Dal modello a zampa che ricorda i mitici anni ’60, allo skinny (aderente e sagomato), al mom (che si rifà al modello anni ’80 indossato dalla mamma), fino al crash & ripped (sgualcito e strappato). Per chi vuole osare con uno stile audace, è possibile addirittura accostare al ripped jeans le calze a rete nera a trama larga. Inoltre, spazio alla creatività: ricami, perline, strass, toppe colorate, inserti di pizzo o altro tessuto possono conferire quel tocco glamour che non guasta mai.

Il jeans – modello a cinque tasche – nasce ufficialmente nel 1871  dall’idea del sarto Jacob Davis. Il 20 maggio 1873 viene brevettato da Claude Lévi-Strauss, fondatore dell’azienda Levi Strauss & Co., successivamente divenuta Levi’s (gruppo Vf Corporation).

In origine, a partire dal Cinquecento, le tele sbarcavano dalla Repubblica marinara di Genova – città di produzione – sul mercato inglese di Londra, che ne apprezzava la robustezza e il prezzo accessibile. Dal XVI secolo le tele sono state utilizzate dalla Marina genovese per equipaggiare le navi a vela e per le divise dei marinai.

Il nome Jean deriva dalle parole francesi  Jeane, Jannes, Gênes che indicano la città di Genova. La forma plurale Jeans entra nel linguaggio comune solo nel XIX secolo, con pronuncia inglesizzata. Identifica il taglio dei pantaloni a cinque tasche (al di là del tessuto) con i rivetti di rame o metallo, il bottone centrale di metallo, la salpa nella parte posteriore in alto a destra.

Il termine denim, invece, indica il tessuto, non necessariamente di colore blu. Il denim è realizzato in filato di cotone, la trama è di colore bianco o écru e l’ordito di colore blu. Prima dell’introduzione dei coloranti chimici, il colore indaco veniva ricavato dalle piante isathis tinctoria o indigofera tinctoria.