Giovanni Alessi, pittore, scultore e grafico

Da Mazara del Vallo Giovanni Alessi, pittore, scultore e grafico.

g a

Un pittore mi disse che nessuno può disegnare un albero senza diventare in qualche modo un albero; o disegnare un bambino studiando soltanto il profilo della sua forma, ma col guardare per un po’ di tempo i suoi movimenti e i giochi, il pittore entra nella sua natura e quindi può disegnarlo. Ecco che, secondo il mio modesto parere, il pittore e scultore, Giovanni Alessi, ha perfettamente reso possibile ciò che ho appena scritto. 

Come ha iniziato a dipingere e perchè? Per coloro che ancora non conoscono la sua arte, si presenti ai lettori.

monumento

“Mi chiamo Giovanni Alessi e sono pittore, scultore e grafico. Sono nato ad Alessandria della Rocca (prov: agrigento) e sono residente a Mazara del Vallo (Trapani), nel viale della scultura (via denominata dal comune in mio onore).
Il mio studio è sito in via Ferdinando Pompeano, 11 in Mazara del Vallo. Sono stato professore di decorazione plastica, con cattedra di ruolo presso l’Istituto regionale d’arte di Mazara del Vallo, ora liceo artistico (tp). Ho svolto le funzioni di dirigente scolastico presso l’istituto regionale d’arte ” Libertini  nella città di Grammichele (Catania). Da quando ero piccolo ho amato scolpire, disegnare e dipingere con grandissima passione infatti, dal 1964, ho eseguito opere in pittura, scultura e bozzettistica, partecipando a ben 100 mostre tra collettive e personali, in Italia e all’estero, esponendo in Germania, Francia, Inghilterra e negli Stati Uniti d’America.
Sono autore, fra l’altro: del  “Cristo del Belice “, opera alta m: 3,50 che, nel 1981, tutti i sindaci, parroci e vescovi della Valle del Belice, hanno donato a S.S.Giovanni Paolo II e che, adesso, si trova collocato nei Musei Vaticani nella Sala dei Doni, “monumento alle vittime del terremoto del 1968”,  “nella Valle del Belice, opera in fili di rame benedetta ed inaugurata da S.S. Giovanni Paolo II in occasione della sua visita del 22 novembre del 1982 ove il il Santo Padre  si è inginocchiato e pregato per i morti del terremoto trasmesso in eurovisione, “monumento ai terremotati del Belice ” in bronzo, commissionato dalla città di Partanna ed installato in una piazza, ” statua lignea del beato Giordano Ansalone” commissionata dalla città di S.Stefano Quisquina, collocata nella chiesa madre della città, benedetta dal cardinale Salvatore Pappalardo”, busto in bronzo del Sen.Francesco pizzo commissionato  dall’ente fiera vini dei paesi mediterranei ed ivi istallato, trofei  “grappolo d’oro Francesco Pizzo commissionati dall’ente fiera vini dei paesi mediterranei  per gli anni:1980/81/782/83/84/85, del monumento a P.Pio da Petrelcina, commissionato dal gruppo di preghiera di della città di salemi, del monumento ai caduti di guerra commissionato dalla città di Poggio Reale ed ivi istallato, del monumento a Cristo Crocifisso e del monumento alla madonna addolorata, commissionato dalla città di Mazara del Vallo ed ivi istallato nel cimitero comunale; busto a mons. Giovanni Battista quinci, in bronzo, commissionato dal comune di Mazara del Vallo ed istallato presso i locali del iv circolo didattico; del monumento al discobolo, commissionato dalla città di Mazara del Vallo ed istallato al palazzetto dello sport; del monumento al Senatore Vincenzo Florio, commissionato dagli stabilimenti Florio ed istallato all’ex aeroporto Birbi ora denominato e intitolato appunto al senatore Vincenzo Florio, busto a Stefanino Nastasi, in bronzo commissionato dalla città di Partanna ed istallato nel municipio di detta città; del monumento a Padre Angelico Lipani, commissionato dalla città di Caltanissetta ed istallato nell’Istituto Signore della città, del monumento a p.Pio da Pietrelcina, commissionato dall’architetto Nunzio Giacomarro ed istallato a marsala ecc…
Le mie opere si trovano in collezioni pubbliche private. Di me hanno scritto giornalisti italiani  ed esteri con recensioni in riviste d’arte e giornali nazionali ed esteri”.

discobolo

Le auguriamo, maestro che le sue opere possano, ieri come oggi, emozionarci per sempre.

 

a Cognita Design production
Torna in alto