Impianti Sportivi, CATANIA AL VERTICE: «SIAMO ABBANDONATI DALLA POLITICA COMUNALE»

Concluso oggi il penultimo appuntamento con “Open Sport”, al Borghetto Europa

Piscina di Nesima, Campo di S. Maria Goretti, Palanitta, Pala Galermo e Pala Spedini: questi gli impianti sportivi catanesi al centro della questione aperta tra “Catania Al Vertice” e il Comune di Catania. Questa mattina (14 maggio), durante il consueto e penultimo – prima della pausa estiva – appuntamento del giovedì con Open Sport al Borghetto Europa di Catania, il presidente del Consorzio Nello Russo e i dirigenti delle società hanno fatto il punto, insieme alla stampa, sullo stato dell’arte e “sulla scadente manutenzione delle strutture, per le quali il mondo dello sport etneo continua a investire le proprie risorse economiche e a versare le tasse per poterne usufruire”.

Il Comune continua a ignorare il movimento creato dal Consorzio che oramai coinvolge tutta la Sicilia – ha affermato Russo – c’è un mancato riconoscimento del nostro ruolo e un vero e proprio abbandono politico. Nonostante l’abbassamento delle tariffe, la città di Catania vive la situazione peggiore tra tutte le realtà isolane: le società di vertice palermitane, ad esempio, ricevono dall’amministrazione il 30% del loro bilancio, potendo usufruire così di notevoli vantaggi sulle trasferte e sulla gestione degli impianti. A Enna le squadre si allenano gratuitamente nei palazzetti comunali. Noi invece siamo costretti a pagare pur di continuare a fare sport all’interno di strutture fatiscenti e abbandonate al degrado”.

Da sempre, sin dalla nascita del Consorzio, circa un anno e mezzo fa – ha sottolineato il vicepresidente di Catania Al Vertice Daniele Insabella abbiamo cercato di scuotere il Comune, ma dopo alcuni segnali positivi, non abbiamo ricevuto più nessuna considerazione. Il nostro presidente ha chiesto un incontro al sindaco Enzo Bianco per discutere di questa fondamentale problematica, ma ad oggi non abbiamo ricevuto risposta”.

 

La dirigenza del Consorzio intende quindi tornare a protestare sia a livello locale che nazionale, attraverso la stampa e insieme agli atleti, per far valere il diritto allo sport. “In merito alla Piscina di Nesima – ha aggiunto Russo – non condividiamo la scelta del Comune di affidare la gestione della struttura a società private per l’organizzazione di Grest estivi, piuttosto che sfruttare i prossimi mesi per la necessaria manutenzione”.

Tra i prossimi impegni delle società di Catania Al Vertice, sabato 16 maggio alle 18.00 la Rainbow Catania di basket femminile affronterà al Pala Galermo il Brindisi per gara 1 finale promozione A2. Tra i risultati da mettere in risalto quello raggiunto dalle sportive dell’Amatori Catania Ladies, che si sono aggiudicate il titolo regionale di rugby seven e il 23-24 maggio saranno a Parma per la finale nazionale. 

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