Il Sistema delle Aree protette in Sicilia, verso la nuova legge quadro

Venerdì 10 aprile un importante evento all’Università di Catania che accende i riflettori sul tema delle aree protette in Sicilia. 

Venerdì 10 aprile, alle 9.30, nell’aula magna del dipartimento di Ingegneria civile e Architettura dell’Università di Catania, si terrà una giornata di studio sul tema “Il Sistema delle Aree protette in Sicilia. Verso la nuova legge quadro”. L’evento è organizzato dalla sezione Sicilia dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, dal Dicar e dall’Ordine degli Ingegneri di Catania con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Catania.

La giornata è incentrata sulla riforma della legislazione in materia di aree naturali protette, discendente dalla legge regionale 98/81 istitutiva dei parchi e delle riserve in Sicilia, già oggetto di discussione all’Ars da diversi mesi e che punta all’istituzione del sistema regionale delle aree naturali protette e a garantire, attraverso specifiche norme, forme di sostegno della partecipazione delle popolazioni locali alla gestione dei parchi e dello sviluppo delle attività ecocompatibili.

I lavori saranno aperti con i saluti del direttore del Dicar, Enrico Foti, del presidente Inu-Sicilia, Giuseppe Trombino, del presidente nazionale Inu, Silvia Viviani, del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania, Santi Maria Cascone, dell’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Maurizio Croce, del presidente della IV Commissione Territorio e Ambiente dell’Ars, Giampiero Trizzino, dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Catania, Salvo Di Salvo, e del presidente dell’Ordine degli Architetti di Catania, Giuseppe Scannella.

A seguire la prima sessione dei lavori, presieduta da Paolo La Greca (docente dell’Università di Catania e membro della giunta nazionale Inu), sul tema “Verso una legge quadro per le aree protette in Sicilia” con gli interventi di Carmelo Frittitta dell’Assessorato sulle proposte presentate all’Ars, di Vincenzo Todaro (membro Inu), Salvatore Cartarrasa e Carlo Foderà (membri INU e componenti del Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale Sicilia) sulle proposte del gruppo Inu. Interverranno inoltre Marisa Mazzaglia (presidente del Parco dell’Etna), Francesco Raimondo (presidente Optima), Francesco Gendusa (dirigente dell’Assessorato) e Angelo Dimarca (Legambiente Sicilia e componente Crppn).

Nel pomeriggio, dalle 14,30, la seconda sessione – presieduta da Zina Pinzello, docente dell’Università di Palermo e coordinata da Salvo Cartarrasa, componente del Crppn – sul tema “Il punto di vista degli Enti gestori e delle Associazioni”.

Interverranno Anthony Barbagallo e Concetta Raia (componenti della IV Commissione Ars), Cristina Salmeri (presidente della sezione Sicilia della Società Botanica Italiana), Gaetano Torrisi, Maria Letizia Molino e Maria Carolina Di Maio (rispettivamente direttori delle riserve naturali delle Province di Catania, Messina e Ragusa), Dario Di Gangi (dirigente servizio “Territorio e Ambiente” della Provincia di Siracusa), Giuseppe Vitale (dirigente “Parchi e riserve” della Provincia di Enna), Giovanni Signorello (direttore del Cutgana dell’Università di Catania), Mario Vaccarella (Cai), Mario Lo Valvo (Gruppi di Ricerca Ecologica), Antonio Provenza (Lipu), Giuseppe Marino (Wwf) e Ettore Barbagallo (presidente Amici della Terra – Sicilia).

 

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