Il Rito della Luce risorge e si accende spiritualmente nel Bosco Disincantato della Massaro

Nel Rito della Luce, l’installazione permanente “Il Bosco Disincantato”: il cuore liberato nell’anima della natura ci vuole far comprendere come siano connessi tutti uniti, insieme, ogni cosa e essere presente sulla terra.

Mentre il Rito si spegne materialmente, il Rito risorge e si accende spiritualmente in tutti coloro che comunque hanno partecipato alla realizzazione e in quei fortunati che lo hanno vissuto. Fortunatamente, quest’anno, due opere sono state donate  alla città per una equanime informazione giornalista, quella dell’Artista Rita Marta Massaro e quella dell’Artista Enzo Rovella.
I lavori sono stati realizzate alle pareti dell’Istituto in modo da decorarne gli spazi in modo permanente malgrado il Rito sia durato solo un giorno, con l’impegno da parte della Preside di preservarle nel tempo. Entrambi affrontano il tema dei boschi e della Natura:

Enzo Rovella, realizza un’opera di tipo astratto concettuale, su una grande parete di fondo nel pianerottolo di una grande scala. Utilizza due soli colori il bianco e il nero, con sfumature di grigio  che con la luce si tramutano in argento. Due toni che come note si posano su questi tasselli a mosaico lasciando spazio all’immaginazione: sognare pianeggiate sconfinate e boschi fitti o radi, scandendo con i fotogrammi quasi il tempo dello scendere o salire le scale  del visitatore  nel suo passaggio.

Rita Marta Massaro, artista poliedrica: designer e progettista d’Interni, scenografa, pittrice, scultrice, poeta e scrittrice . Artista molto vicina ai progetti ludici e culturali per bambini (ha realizzato la Prima Mostra D’Arte del Contemporaneo dell’Arte del Bambino  –“ Art of the Child”) trasmette con questo lavoro un’opera concettuale parietale quasi surreale. Costituita da tre grandi pareti ognuna di circa cinque metri di lunghezza per 2.50 mt. di altezza, (la quarta parete è tutta occupata da finestre che riflettono Luce Naturale). Ha ridipinto un’aula intera dell’ISTITUTO ” VESPUCCI – CAPUANA –  PIRANDELLO” e “SANTE GIUFFRIDA”, offerta in omaggio per tutti i bimbi; come ha rappresentato nella precedente edizione del Rito della Luce al “BOGGIOLERA”, l’artista ci dice che  “Il Seme dell’Arte è in ogni Bambino e bisogna infondergli la giusta fonte di nutrimento e luce per meglio germogliare“.    L’opera è un’installazione  ludica, culturale e di spirito surrealista concepita per il rito della luce. L’aula rappresentava “un luogo per la formazione culturale di alunni delle classi elementari“: un vero progetto artistico maieutico.
Diviene uno scenario gioioso e stimolante, tramite  elementi scelti e selezionati con cura, mutuate da sue precedenti opere. Elementi che  mirano a far esprimere oltre la pittura i ritagli di forme naturali: foglie vere, farfalle, uccelli, cuori di foglie di fiori e umani. Tutti insieme come un’unica poesia visibile, divenendo la stessa stanza un’atto poetico che comunica il messaggio dell’espressione artistica e il lavoro di questa artista: “La natura vegetale e animale in connessione con la natura umana che crea magicamente armonia  e amore”.

L’opera racchiude tutte le peculiarità dell’artista, dalla decorazione d’interni con la tecnica del Print Room, alla pittura parietale, alla scenografia, alla scultura, alla poesia e alla sua performer recitativa. Realizzando gratuitamente l’opera su convocazione di Antonio Presti ha ideato qualcosa che potesse accendere ed illuminare gli animi. L’Artista, inoltre, ha cercato di far perpetuare il dialogo, attraverso l’Arte, di un’Artista adulta con le pitture realizzate precedentemente dai bambini: una meravigliosa comunione ed armonia convivono assieme. Comunica direttamente il suo messaggio alla Natura divenendo  il mezzo per cui “L’energia della Natura nell’Origine dell’Amore si ricongiunge all’infinito”. Questo, “l’Arte della Natura” si dona e manifesta a tutti e ci accomuna indistintamente attraverso i bambini. Ogni qual volta che i suoi fruitori ne verranno a contatto, porteranno attraverso loro anche fuori dall’Istituto questo messaggio d’Amore Universale della Natura, ideato dall’Artista: “Ogni Essere Vivente Visibile ed Invisibile è Natura, Donna, Uomo, quindi Bimbi ed Animali, Alberi, Frutti, Semi, Fiori, Piante, Vento, Aria, Pioggia, Fiumi, Mari. Tutto è Meravigliosamente Natura Viva in Divenire”.

Rita Marta Massaro ha inoltre ideato e realizzato con bozzetto e progetto una scultura in marmo di Carrara: “Madre Natura” raffigurata in questa testa che rappresenta se stessa, in modo da far risaltare il messaggio concettuale della sua Installazione . 

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