Il Premio Madama, l’evento che porta l’Alta Moda a Messina

Marella Ferrera, LesCopains, Herno, Cinti e Sarli: alta moda e design in passerella al Premio Madama. Al Palacultura l’evento patrocinato dalla Camera nazionale della Moda ItalianaLayout 1

Marella Ferrera, la più nota e apprezzata stilista e designer siciliana, LesCopains, brand internazionale, Herno, celebre marchio leader nel mondo di capispalla, Gianni Cinti, designer cresciuto col maestro Gianfranco Ferrè, Sarli New Land nuovo corso della prestigiosa griffe Fausto Sarli, oggi guidata dallo stilista Carlo Alberto Terranova, la giovane fashion blogger messinese Chiara Monteleone con 54mila follower su Instagram: un appuntamento di respiro internazionale quello in programma venerdì 23 marzo al Palacultura, che ospiterà in un palcoscenico completamente trasformato in “rosso” alcune nuove collezioni e abiti storici per raccontare l’Alta Moda. L’unico evento messinese con il patrocinio della Camera Nazionale della Moda Italiana è promosso dall’associazione culturale Prima Sicilia, presieduta dai giornalisti Massimiliano Cavaleri e Patrizia Casale, già organizzatori di MareFestival Salina – Premio Troisi.LES COPAINS

“Siamo alla seconda edizione – ha esordito Cavaleri, stamane in conferenza stampa a Palazzo Zanca – ma già sta diventando un appuntamento di prestigio nel settore moda e design: riuscire a portare in riva allo Stretto maison e stilisti di fama nazionale e internazionale, come l’anno scorso con Fausto Puglisi, Marco De Vincenzo, Gerardo Sacco e tanti altri, è un onore e un privilegio, specialmente in una città che, prima del Premio Madama, non ha mai ospitato manifestazioni di questo spessore. Un Oscar della “Moda” firmato Messina. Il riconoscimento nasce per ricordare un’artigiana della Moda siciliana, Mimma Ferraro: “Fu ribattezzata Madame Ferraro, da qui il nome della statuetta – ha ricordato la Casale – una donna pioniera dell’Alta moda, che partiva negli anni ’50 alla volta di Parigi e Milano per incontrare Chanel o Saint Laurent o Dior e far conoscere le loro straordinarie creazioni all’aristocrazia messinese e calabrese. Nel suo atelier si innamorò della moda il piccolo Gianni Versace”. Il 23 marzo sarà presente una rappresentanza della Famiglia Ferraro con la figlia Mariantonella e il nipote Carmelo Ferraro, presente all’incontro: “Vogliamo ringraziare i promotori di questo bellissimo evento che coinvolge anche il Museo della Moda e del Costume siciliano diretto da Pippo Miraudo, che ospita una galleria celebrativa dell’atelier Ferraro“. Alcuni capi sfileranno in passerella al Palacultura; mentre nel pomeriggio si terrà l’inaugurazione di una mostra di design targato Gianni Cinti nel Foyer.SARLI NEW LAND

A descrivere la storia e le caratteristiche dei premiati, che rappresentano cinque espressioni del sistema Made in Italy, Pierpaolo Ruello: “La creatività artistica della catanese Marella Ferrera, stilista “sperimentatrice della moda” per l’uso di materiali innovativi come la pietra lavica, il cristallo di rocca o i fili di rame da sempre adoperati per contaminarli con la materia di “stoffa”; il pret a porter di lusso e la maglieria di un brand internazionale come Les Copains, che dagli anni ’60 ad oggi conquista uno spazio di rilievo nel panorama moda worldwide e annovera collaborazioni con importanti designer come Chloè, Albini, Versace e Mugler; l’estro creativo del giovane Gianni Cinti, firma talentuosa tra fashion e interior design premiato alla Design Week di New York, dopo una solida formazione al fianco di Gianfranco Ferrè; la più classica sartorialità tutta italiana del delfino del Maestro Fausto Sarli, lo stilista Carlo Alberto Terranova che con Sarli New Land assicura la prosecuzione del gusto raffinato e sofisticato dello storico atelier napoletano; la sfida del lusso di Herno coniugato alla tecnologia tramite la lavorazione delle fibre dell’active sport che distinguono l’azienda piemontese “per l’innovazione di qualità dei prodotti”. E di qualità di prodotti e alta sartorialità durante la serata parlerà Filippo Miracula, imprenditore siciliano con la San Lorenzo Confezioni, nota per la manifattura di capi di altissimo livello, e presidente del Consorzio tessile siciliano. Le collezioni della storica maison Made in Italy in passerella durante la Settimana della Moda a Milano sfileranno al Palacultura.Conferenza stampa

Ad inizio serata inoltre l’omaggio ad un altro maestro dello stile: Fausto Sarli con il suo prosecutore Carlo Alberto Terranova.

Dalla settimana della moda a Milano alla passerella del Premio Madama a Messina: reduci dal successo dell’appuntamento più importante per il Made in Italy, la storica maison italiana Les Copains, nota in tutto il mondo fin dagli anni ’60, sfilerà con la nuova collezione improntata all’eleganza di sempre e al tratto distintivo artigianale di altissima sartoria. A ritirare il riconoscimento Rossana Santamarina e Gaetano Achille dell’ufficio stile in rappresentanza del CEO Alessandro Mariani, che ha da sempre puntato sul coinvolgimento dei giovani nell’azienda, tanto da realizzare un progetto con l’Istituto Marangoni di Milano. Ad aprire la serata una griffe di alta moda che celebra il maestro Fausto Sarli, la cui arte continua con Sarli New Land del suo ex allievo, oggi prosecutore del brand, Carlo Alberto Terranova: uno stile italiano Patrizia Casale e Massimiliano Cavaleriinconfondibile. E ancora la “sperimentatrice” e stilista siciliana Marella Ferrera, celebre per gli abiti da sposa, oggi apprezzata designer ispirata da colori e materiali siciliani, che riceverà la statuetta del Premio Madama dalle mani di Gianluca Tornabene, imprenditore messinese di Mollura Home Design. E proprio il design avrà grande spazio nella seconda edizione della manifestazione, patrocinata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, con la mostra, alle ore 18 nell’ingresso del Palacultura, firmata da Gianni Cinti: mattonelle, vasi e vari oggetti preziosi di storiche ditte come la Sambonè e le Maioliche Originali Deruta create dallo stilista e designer, appena rientrato dalla Cina, e che porterà anche alcuni abiti collezione uomo. Sedici capispalla di preziosa manifattura quelli di Herno, multinazionale quotata in borsa guidata da Claudio Marenzi, anche presidente Confindustria Moda e Pitti Immagine, che sarà premiato da Filippo Miracula, a capo della San Lorenzo Confezioni, azienda messinese esclusivista per marchi di moda di primissimo livello. In passerella la giovane influencer, you tuber e blogger Chiara Monteleone, che ha preparato una sorpresa per il pubblico e i suoi 54mila follower di Instagram. Infine l’omaggio alla stilista Mimma Ferraro cui è dedicato il riconoscimento con la figlia Mariantonella, il nipote Carmelo e l’imprenditore Giovanni Capone, direttore vendite di Gi.Cap. Spa, da sempre sostenitore del progetto.

Premi Madama

Appuntamento venerdì 23 marzo per l’evento ideato e organizzato dai giornalisti Massimiliano Cavaleri e Patrizia Casale, che guidano l’associazione culturale Prima Sicilia, già promotori di MareFestival Salina – Premio Troisi. Prima Sicilia, insieme con Francesco Cappello, Marika Micalizzi, Pierpaolo Ruello, Adriana Messina, Helen Brown e altri giovani professionisti, si occupa di iniziative culturali, sempre gratuite per il pubblico, che vedono al centro la città di Messina e la sua provincia, per far conoscere realtà d’eccellenza del nostro territorio e accogliere presenze prestigiose di maison e brand internazionali. L’ingresso è libero, inizio alle ore 20.

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