Jonathan Trappe, il nuovo ‘UP’ …in carne ed ossa. Palloncini colorati sull’Oceano Atlantico

Caribou – Stato del Maine: giovedì Jonathan Trappe, 39 anni, tenterà l’eroica impresa di sorvolare l’oceano Atlantico sorretto da palloncini ad elio. Sulle orme del film di Disney.

Volare attaccato a dei palloncini ad elio? Ma questo film lo abbiamo già visto! Nel 2009 il  caro 78enne Carl Fredricksen – nostro amico targato Walt Disney del fortunatissimo film ‘UP’ – ci ha già mostrato un’impresa simile: una “casa volante” appesa a dei coloratissimi palloncini ad elio, sospeso in un viaggio avventuroso e non privo di imprevisti.

E allora? La novità dov’è?

Ebbene si! Di fantasioso questa volta c’è davvero poco, in quanto…non si tratta di un film!

Uno statunitense, Jonathan Trappe, ha ripetuto simile folle impresa…e non ci troviamo questa volta su uno dei lungometraggi Disney!!!

Per lui trecentosettanta palloncini colorati e un sogno: attraversare l’Oceano Atlantico! Così equipaggiato giovedì ‘prenderà il volo’, non primo nel suo curriculum di pazzie: vanta nel 2010 la traversata del Canale della Manica a bordo di una sedia da ufficio sollevata dai palloncini e poco dopo, allo stesso modo, aveva anche sorvolato le Alpi.

Il suo sogno ora sta per diventare realtà: attraversare l’Oceano. Fondamentale il tempo atmosferico – ha spiegato Trappe: “è l’unica cosa che mi può portare dall’altra parte, ma in caso di cattive condizioni la mia impresa può fallire e io posso rischiare la vita”.

Previsto un volo di ben 4000 chilometri a circa 7mila metri di altezza, con una durata variabile da 3 a 5 giorni (questo sarà il vento a decretarlo!). Atterraggio previsto tra l’Islanda e il Marocco.

E per atterrare? Semplice! Basta scoppiare i palloncini per perdere quota e atterrare dolcemente sul suolo.

Un gioco da bambini, sembra così descritto. Ma i rischi ci sono e Trappe li conosce tutti bene. Un po’ di timore ce l’ha, questo è lui stesso ad ammetterlo: “volerò su di una scialuppa di salvataggio, per cui se dovessi atterrare in acqua sarebbe tutto finito, perché non potrei più rialzarmi in volo. Sarebbe molto pericoloso, potrebbero passare giorni prima che qualcuno mi localizzi e venga a salvarmi. La scialuppa mi terrà in vita, anche se questo vorrebbe dire affrontare il mare, da solo”.

A questo punto, non possiamo che fargli tanti ‘in bocca al lupo’. E mi raccomando: occhio ai palloncini colorati che potreste vedere: potrebbe essere il grande ‘eroe volante’!

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