I ART, nuovo progetto siciliano sulle arti contemporanee

Ieri a Palermo focus sul progetto I ART. La Sicilia “polo diffuso” delle arti contemporanee. Primo bilancio: concluse le “Residenze d’artista” ci si prepara al grande Festival multidisciplinare.

I temi guida di I ART – progetto culturale finanziato dall’UE per fare della Sicilia un polo diffuso per le identità e l’arte contemporanea –sono stati al centro del seminario di ieri, giovedì 23 aprile a Palermo (Sala delle Lapidi, Piazza Pretoria) che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali e dei vari partner del progetto.

Nel corso del seminario, Antonino Purpura, assessore regionale dei Beni Culturali dell’Identità Siciliana, ha commentato: “I ART è un’iniziativa molto interessante che, con l’introduzione dei Centri Culturali Polivalenti e permanenti (CCP) in in 23 comuni siciliani, si lega ai modelli di fruizione museale del territorio attraverso gli ecomusei, istituiti con legge regionale e su cui l’assessorato pone molta attenzione. In tal senso I ART è un modello attraverso cui l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali punta per la valorizzazione dell’intero territorio regionale, infatti il progetto nella sua ampissima dimensione crea una rete diffusa che mette a sistema circa 100 Comuni di tutta la Sicilia”.

Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, ha sottolineato come il manifesto ed il progetto I ART siano “veicoli straordinari per promuovere il patrimonio artistico siciliano, soprattutto nell’anno dell’Expo, occasione unica – ha detto il sindaco di Palermo – per offrire ai turisti una vetrina della parte migliore della nostra isola. Per questo apprezziamo e incoraggiamo iniziative come I ART che promuovo con impegno e passione, l’arte e la cultura della Sicilia e la positiva contaminazione con artisti internazionali”.

Trattenuto a Catania per esigenze istituzionali, il sindaco Enzo Bianco, ha inviato una nota. “La Sicilia – scrive – ha molteplici diversità al suo interno: una ricchezza da valorizzare e su cui Catania, come Comune capofila del progetto I ART, ha concentrato tutti gli sforzi per esaltare, nel nome dell’arte e dei suoi linguaggi universali e trasversali, le peculiarità delle quasi 100 città dell’isola coinvolte in questa grande iniziativa”.

Una grande officina creativa, dunque, quella di I ART che lungo l’estate del 2015 produrrà anche oltre un centinaio di spettacoli gratuiti nell’ambito dell’omonimo festival con tappe in diverse città dell’isola. “Faremo della Sicilia – spiega LucioTambuzzo, ideatore e direttore generale di I ART – un polo diffuso delle arti contemporanee dando forma e sostanza al manifesto di I ART e al principio guida che anima questo progetto: ovvero che l’arte è identità, vita, rivelatrice dell’invisibile, unità e diversità. Stiamo portando a termine – prosegue Tambuzzo – il più grande programma di residenze d’artista (30 giovani italiani e stranieri che in aprile hanno vissuto in  altrettanti paesi siciliani creando una loro opera donata alla comunità locale) e sono in corso straordinari laboratori sulle arti performative con accreditati professionisti del settore. E poi a breve parte il grande contenitore di eventi che sarà il Festival I ART”.

Un complesso lavoro di squadra, I ART, che vede all’opera un team multidisciplinare che opera tra Catania e Palermo. Spiega Giovanni Anfuso, regista e direttore artistico degli eventi catanesi del Festival: “I ART è un progetto di ampio respiro culturale che risale al 2010. Ne abbiamo raccolto con entusiasmo il testimone provando ad affiancare, alle valide iniziative già in cantiere, alcune scelte che guardano con attenzione a produzioni più recenti che condividono con le precedenti l’alto profilo artistico e il comune obiettivo di attualizzare la profonda identità culturale della nostra terra con i nuovi linguaggi, sempre in evoluzione, delle arti contemporanee”.

IL PROGETTO I ART

I ART – progetto finanziato con la Linea di Intervento 3.1.3.3. del PO FESR 2007/2013 – nasce come un movimento artistico che, attraverso le forme ibride, innovative e plurali delle arti contemporanee, vuole esplorare e restituire nuovo valore alle identità locali. Ideato e diretto dall’associazione I WORLD, vede capofila il Comune di Catania e coinvolgerà nel corso del 2015, con eventi e manifestazioni dedicate alle arti contemporanee, circa 100 comuni siciliani di tutte le nove province.

Fra i partner associazioni e cooperative culturali della Sicilia orientale e occidentale. I ART prevede: 23 Centri Culturali Polivalenti (CCP); la Rete I ART dell’arte contemporanea siciliana e internazionale; laboratori formativi (curati da esperti e artisti di caratura internazionale); itinerari di viaggio nei borghi “rivitalizzati” dall’arte contemporanea; il grande Festival I ART con spettacoli, mostre e rassegne musicali in tutte le province siciliane. Il progetto I ART è stato presentato in dicembre a Catania dal sindaco Enzo Bianco, dall’Assessore comunale alla Cultura Orazio Licandro, dall’ideatore e direttore generale di I ART, Lucio Tambuzzo, e dal direttore artistico del Festival I ART (eventi Catania) Giovanni Anfuso

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