Grande successo per la terza edizione di “Music Live” a Fiumefreddo di Sicilia

Le eccellenze della musica siciliana promosse dall’associazione Zzenia.

Indimenticabile la terza edizione delMUSIC LIVE”, svoltasi lo scorso 9 agosto, che ha aperto il sipario sulle eccellenze della musica siciliana. Novità introdotta dall’associazione Zzenia, il “MUSIC LIVE”, è ormai un appuntamento atteso da Fiumefreddo. Fra i premiati di quest’anno che hanno dato vita ad una serata agostana di musica d’eccellenza, Giuseppina Torre, compositrice di Vittoria nota a livello internazionale che si è aggiudicata ben due statuette della 23esima edizione del Los Angeles Music Awards che ogni anno premia il meglio della musica indipendente di tutto il mondo.

A Los Angeles ha suonato al cospetto di Paolo Sorrentino e Gabriele Muccino, due tra i registi italiani più apprezzati oggi negli Usa. A Fiumefreddo, per il  “MUSIC LIVE”, ha eseguito: “Il Silenzio delle stelle”, “Always in my Hands” , “You are my destiny” e “Because I Need You”. Ad esibirsi anche il giovane ma già virtuoso compositore Alessio Cappello che ha esordito a 13 anni e vanta già borse di studio e premi di tutto rispetto, il quartetto “Quattro Quarti”, la bravissima cantautrice siciliana Cinzia Sciuto, poliedrica artista catanese che si occupa di ricerca e valorizzazione delle tradizioni popolari siciliane alla quale è stata affidata l’apertura dello spettacolo. Altro momento centrale è stato quello che ha visto protagonista la cantante Giovanna D’Angi, che con la sua splendida voce è stata interprete protagonista di moltissimi musical fra i quali i famosi: “Hairspray”, “Cenerentola” e “The full monty”.

Fra gli ospiti più attesi e che hanno soddisfatto ben oltre le aspettative del pubblico il noto artista catanese David Simone Vinci che ha regalato oltre mezz’ora di sane risate al pubblico del MUSIC LIVE” soddisfatto di una serata che ha ben dosato spensieratezza, musica, spettacolo e tradizione. Il tutto è stato completato dalle coreografie di Roberta Russo con gli allievi della Urban Dance School e di Giuliana Patti e Luca Guglielmino con gli allievi del Centro Sportivo Emiliano Dalli.

Spazio anche per il sociale nel corso della serata, grazie alla presenza delle volontarie dell’associazione “p63 Sindrome E.E.C. International ONLUS net work word communication”, nata nel 2009 da un gruppo di otto amiche che credevano in un progetto importante e lo hanno sostenuto per riunire i pazienti affetti da sindrome EEC in tutto il mondo. La sindrome Ectrodattilia-displasia Ectodermica-palatoschisi (EEC) è una rara patologia malformativa congenita caratterizzata dall’associazione di ectrodattilia (un’anomalia degli arti in cui alcuni raggi centrali delle mani sono mancanti con aspetto di “mano a pinza” o “mano a chela di granchio”), anomalie del palato ed anomalie dei tessuti di derivazione ectodermica. La malattia è legata a mutazioni del gene p63. Fulcro del lavoro associativo è perseguire l’obiettivo dell’associazione: “Aggregazione-integrazione-sostegno”. Il messaggio che vuol trasmettere l’associazione è: “non c’è nulla di raro quando conosci”.

 

a Cognita Design production
Torna in alto