Gilberto Gil alla Casa della Musica e al Teatro Rossetti di Trieste

In concerto al Rossetti di Trieste per il suo “Solo Tour” sabato 1 novembre, il 31 ottobre è ospite di Casa della Musica (incontro gratuito) alle 17.30 

“La musica del Brasile è la musica del Brasile e la musica di tutto il mondo”
Il padre del tropicalismo Gilberto Gil sarà  sabato 1 novembre (alle ore 21) al Teatro Rossetti di Trieste in una emozionante performance acustica che ripercorre la sua ricca e lunga storia in una straordinaria versione intimista, lontana dal successo delle grandi produzioni. L’evento, organizzato da Veneto Jazz in collaborazione con la Casa della Musica di Trieste e FVG Festival, fa parte della rassegna Cultnet, che interessa alcuni dei migliori teatri italiani, ospitando icone della scena internazionale.

Alla tappa di Trieste Gilberto Gil riserverà  una attenzione speciale. Il giorno prima del concerto, infatti, venerdì 31 ottobre, sarà ospite di Casa della Musica, centro di eccellenza di promozione musicale e di sostegno al talento giovanile. L’incontro si terrà alle 17.30, ad ingresso libero (su prenotazione, fino ad esaurimento posti disponibili – tel. 040.307309).

Solo tour 2014” Segue l’uscita dell’album “Gilbertos Sambas” uscito a maggio 2014 (Sony Jazz & Classics), in cui il tropicalista GIL rende omaggio, da allievo, al maestro João Gilberto in modo minimalista e struggente; il tutto impreziosito dalla presenza del figlio Bem e di Moreno Veloso, figlio di Caetano, che lo assistono alla produzione analogica. Ascoltare Gil che suona João – scrive nelle note di copertina l’amico fraterno e compagno di tante imprese Caetano Veloso – significa entrare in contatto con l’avventura stessa della nostra musica e della nostra vita.

Gilberto Gil solo sul palco alla Carnegie Hall – ha scritto il critico americano Jon Pareles, guardando per la prima volta la presentazione del “Solo tour 2014”– sembrava che avesse una band fantasma nella sua voce e nelle sue dita.

 La sua prima apparizione pubblica è datata 1964, quando partecipa allo show di Bossa Nova e canzoni brasiliane tradizionali “Nòs por Exemplo“, dove ha modo di incontrare anche Caetano Veloso, Maria Bethânia e Gal Costa. Nel 1965 si trasferisce a San Paolo e dopo aver cantato in diversi show, riscuote il suo primo successo registrando “Louvaçao“. Insieme con Caetano Veloso crea il movimento del Tropicalismo, che ebbe un ruolo importantissimo non solo nella musica, ma anche nel teatro, nel cinema e nella letteratura. Fu un sussulto di vitalità e di protesta, una sorta di ’68 brasiliano,a cui la dittatura rispose con la repressione; Gil e Veloso devono riparare in esilio a Londra. La sua musica, partita dalle influenze del folclore, diventa più metropolitana e , in Inghilterra, dove in quel periodo impera il “beat”, perfeziona la tecnica di chitarrista e comincia ad incidere dischi in inglese.
Torna in Brasile nel 1972 e registra “Espresso 2222“, un album in cui trova le sue radici samba.Da allora la carriera di Gil è un susseguirsi di successi, spesso condivisi con amici cantautori brasiliani o altri artisti di diverse, ma affini, culture musicali. Nel 1985 celebra i suoi vent’anni di carriera con un concerto-evento a Rio, insieme a Chico Barque, Roberto Carlos, Caetano Veloso, Gal Costa e Maria Bethânia; da questo concerto nasce l’album “Dia Dorim Noite Neon“.
La sua carriera è eccezionale: ha ottenuto undici dischi d’oro, cinque dischi di platino, due “Grammy Award“, due “Latin Grammy Award” e i suoi album hanno venduto più di cinque milioni di copie.

Sabato 1 novembre (ore 21) al Teatro Rossetti di Trieste 

Prevendite:
On line su www.vivaticket.it e www.ticketone.it
Info: Veneto Jazz: 3483297915, 0423452069, – jazz@venetojazz.comwww.venetojazz.com 

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