Fidapa, tutela e valorizzazione del territorio

 Il 30 marzo all’hotel “Nettuno” di Catania appuntamento con la storia attraverso l’archeologia marina: reperti, notizie e testimonianze di battaglie navali che hanno segnato la Sicilia nel corso dei secoli. 

Lunedì 30 marzo, ore 18,30, all’hotel “Nettuno” di Catania interclub FidapaRiviera dei Ciclopi – Catania”, presidente Isabella Frescura, “Giarre – Riposto”, presidente Maria Rosa Tedesco, sul tema “Tutela e valorizzazione del territorio alle falde dell’Etna, laddove la terra sposa il mare”. Introduce Rosa Maria La Scola, interventi Antonella Piccin, Anna Castiglione, Sebastiano Tusa sovrintendente regionale BB.CC. del mare, Luca Provenzano comandante porto di Riposto; conclude Nora Caserta, presidente Distretto Sicilia Fidapa.

Proseguendo nel percorso culturale avviato col meeting sul “Distretto del Sud-Est” (novembre 2014), la Fidapa affronta lo stimolante tema dell’archeologia marina che continua a fornire reperti, notizie storiche e sorprese; testimonianze interessanti e affascinanti di catastrofiche burrasche, scontri e battaglie navali avvenute nel corso dei secoli lungo le coste della Sicilia che vengono restituite alla luce, facendo rivivere episodi remoti, ribadendo e rivelando il fascino esercitato dall’Isola in ogni epoca, sollecitando l’interesse e gli appetiti di popoli commercianti, colonizzatori e conquistatori.

La Soprintendenza del Mare, istituita dalla Regione Siciliana nel 2004, è un unicum nel panorama variegato delle soprintendenze italiane. Essa ha avviato e intrapreso un  percorso di ricerche internazionali, anche in collaborazione con Stati frontalieri, e vanta la messa a punto di originali avveniristiche tecniche per portare alla luce, restaurare, conservare ed esporre materiali e manufatti di grandissimo valore storico, artistico e culturale.

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