Festeggiati con fuochi pirotecnici, ricordi marinari, crispelle e tanti ospiti i 56 anni di attività del Porto Rossi, nella ridente baia del Caito di piazza Europa a Catania.
Presso il Porto Turistico gestito dal Cav. Pietro Rossi e Figli il 20 gennaio si è festeggiato il 56° anno di attività commerciale della Ditta MEC Auto di Rossi P&C s.n.c. “Nautica da Diporto“. La serata, uggiosa per il maltempo, è stata caratterizzata dalla presenza di numerose autorità, rappresentanti di tutta la nautica da diporto siciliana, da collaboratori tecnici e tanti ospiti, amici e conoscenti, allietati dall’accoglienza della famiglia Rossi al completo, da un gruppo musicale che ha riproposto grandi temi da film famosi, da una tavola abbastanza imbandita e colorata dalle prelibatezze della cucina siciliana (immancabili le crispelle) e dalla esibizione della bellissima ed incantevole “Conchita” con il suo repertorio di apprezzate performance di danze orientali.
In un mondo imprenditoriale di livello, economico e sociale, quello che ti da il senso di distizione è l’essere cittadino del Mondo e portatore di valori, come Pietro Rossi, uno dei padri fondatori della nautica catanese, un uomo sempre alla ricerca di importanti esperienze e di conoscenze.
Ed è per questo che l’anno scorso, al Casinò di Venezia, è stato premiato dall’UCINA ed insignito dell’onorificenza di “Pioniere della Nautica“.
La motivazione è altisonante: “Per il suo contributo alla affermazione nel mondo della Nautica da Diporto” (attestato n.180 del 17.6.2016).
Tutto questo porta il cav. Pietro Rossi tra le colonne portanti della Nautica italiana, di un uomo di vita vissuta, impegnato nel lavoro sin da giovanissimo.
Uomo di mare e per il mare, che si è distinto per l’impegno svolto nel campo della ricerca comunicando a se stesso e a chi lo circonda, quanto è possibile essere attivo e produttivo nei sistemi relazionali, contribuendo al rafforzamento dei credi istituzionali anche nei tempi in cui viviamo.
Pietro Rossi, già insignito con il prestigioso Lions Day Award 2010 e per il suo contributo innovativo e sociale a Cavaliere della Repubblica, ha respirato a lungo la Cultura Europea con la coscienza nuova di una grande responsabilizzazione nell’attuazione dei compiti che si è voluto assegnare con una netta formazione umanistica e sempre a difesa dei valori spirituali. Notevole è stato il suo successo nell’ambiente nautico sviluppando una attività con iniziative di interessi e aspetti tecnici commerciali, offendo alla città di Catania un porto marino di tutto pregio.
Quest’anno il cav. Rossi ha voluto festeggiare assieme a tutti i suoi familiari, collaboratori, e amici, il suo 56° anno di attività, tutto con una carica di entusiasmo e con una personale immagine di lavoro vissuto in prima persona, auspicando promettenti sviluppi nel mondo imprenditoriale. “Quest’evento sarà sempre ricordato – dice Rossi – e mi auguro che possa essere festeggiato per tutti gli anni successivi“.
Tanti gli ospiti, come sempre presenti alcuni soci del Lions Club Catania Faro Biscari, il grande Alfredo Vaccalluzzo maestro spaziale dei fuochi piromusicali, che ha incendiato i cieli plumbei con un gioco di vero artificio, l’apprezzatissimo (e gustosissimo) maestro ‘crispellaio’ e tanti altri affettuosissimi amici.Non potevano mancare giornalisti e fotografici della redazione di Globus Magazine.
Una giornata di vera allegria terminata la sera con brindisi e fuochi d’artificio, sempre all’insegna di un proficuo futuro lavorativo.