Fare Impresa: al via la fase finale di selezione alle competition Vulcanìc

Tra i protagonisti Confcooperative e Sheraton. Sabato 2 Aprile ore 9.30 presso la sede di Catania (Viale Africa, 31)

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C’è grande attesa per scoprire quali idee dei team affronteranno il percorso di accompagnamento per lo sviluppo imprenditoriale voluto da Vulcanìc, il primo incubatore che in Sicilia attiva programmi interamente rivolti a chi vuole trasformare la propria idea in un’impresa sostenibile, per prepararsi ad affrontare il mercato e creare un impatto positivo sul territorio.

Siamo, infatti, giunti alla fase finale di selezione delle idee candidate ai percorsi di accompagnamento di Vulcanìc.

Le prime tre Call “DA IDEA A PROGETTO”, attivate da Vulcanìc grazie al contributo di Sheraton Catania Hotel e Confcooperative, hanno visto la partecipazione di oltre 30 idee progettuali che si sono confrontate in una prima fase di selezione durante la quale i vari team candidati hanno avuto l’occasione di conoscersi tra di loro. Dalla partecipazione a queste prime tre call d’incubazione emerge un dato positivo: la Sicilia è un territorio dove le persone vogliono scommettersi, mettersi alla prova e creare qualcosa di nuovo.

Adesso, dunque, Vulcanìc deve selezionare i tre team, uno per ogni call attiva, che affronteranno il percorso di accompagnamento volto a seguire passo-passo lo sviluppo imprenditoriale delle idee che la giuria valuterà come più promettenti per la risoluzione di un problema o il miglioramento di un servizio individuati dai promotori delle call.

Tre gli ambiti toccati dalle call attivate da Vulcanìc: innovazione sociale digitale, agricoltura sostenibile e cooperazione innovativa. Ogni programma di incubazione avrà una durata di 12 mesi, divisa tra 6 di incubazione e 6 di tutoring.

L’appuntamento per la selezione è sabato (2 aprile) alle ore 9.30 presso la sede di Vulcanìc in Viale Africa 31. Saranno presenti: Gaetano Mancini – presidente del comitato territoriale di Confcooperative -, Ornella Laneri – presidente di Sheraton Catania Hotel -, Marco Galvagno – docente dell’Università degli Studi di Catania -, Giovanni Morana – co-founder della società Aucta Cognitio.

Per quanto riguarda la Call CoopUp 2016, interamente finanziata dal progetto CoopUp di Confcooperative e rivolta a progetti imprenditoriali in fase pre-startup che intendono valorizzare lo spirito cooperativo per dare vita a nuove economie, sono state selezionate quattro idee progettuali: “Heli-Lab” (un sistema di soluzioni tecnologiche integrate in grado di raccogliere e trasmettere dati provenienti da sensori e device a bordo di droni, frutto della sperimentazione del lavoro aereo in vari ambiti di applicazione); “CarPlusCamp” (un marketplace per mettere in contatto chi cerca con chi offre attrezzatura da campeggio e insieme noleggiare il veicolo adatto per facilitare gli spostamenti); “Pistacia Etna Bio” (una Cooperativa Agricola  già costituita e dedita alla valorizzazione economica del pistacchio e di altri prodotti biologici del nostro territorio, mediante un programma che preveda la certificazione BIO e un avanzato sistema di tracciabilità che porti la storia dei prodotti in etichetta); “ScR – Spreco come Risorsa” (recuperare le eccedenze alimentari della GDO, distribuire gratuitamente il cibo ai bisognosi e intervenire sullo smaltimento dei rifiuti, riducendo l’impatto ambientale e i costi legati alla tassazione sui rifiuti per le aziende profit).

Per la Call HortoinHotel, offerta da Sheraton Hotel con l’obiettivo di incubare un progetto in grado di realizzare un orto di prodotti biologici, adiacente le cucine del suo “Il Timo Gourmet Restaurant”, sono stati selezionati i seguenti tre progetti: “Biofactory” (un sistema acquaponico di torri di coltivazione, per massimizzare gli spazi produttivi attraverso vasche contenenti pesci di acqua dolce e crostacei); “Hortel” (un processo virtuoso e simbiotico fra hotel, ristoranti, territorio e cultura agricola, che dà la possibilità ai clienti di interagire scegliendo le materie prime da consumare e di partecipare ad esperienze correlate alla cucina tipica); “Smart Green” (coltura acquaponica di frutta e ortaggi che sfrutta gli spazi inutilizzati delle strutture ricettive e dei ristoranti per ottenere prodotti 100% biologici e a chilometro zero).

Infine, per la Call Innovazione Sociale Digitale promossa da Vulcanìc per sostenere progetti che guardano alle tecnologiche come a degli strumenti al servizio dei bisogni sociali e dello sviluppo del territorio, sono stati selezionati per la fase finale i seguenti quattro progetti: “KidsTrip” (strumento per qualificare e certificare le strutture del territorio siciliano che rispettano standard di qualità “kids&family friendly”); “Ocean B&Boat” (piattaforma che mette in contatto diretto la domanda, legata alle attività marine a 360°, con l’offerta di privati e agenzie che forniscono tali servizi); “LA.BOO Design e Lavorazione” (laboratorio che utilizza il bamboo per creare prodotti unici, naturali ed ecosostenibili. Il primo progetto consiste nella realizzazione di “MOVIMENTO UNICO”, una bicicletta realizzata con un telaio interamente in bamboo e assemblato con fibre naturali); “Ulixes” (marketplace di itinerari turistici creati dalle persone per le persone, che fornisce itinerari differenti per ogni esigenza).

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