English as a host for foreign patients: strategie per facilitare la comunicazione tra paziente straniero e professionista sanitario

Notevole successo per il Corso residenziale di lingua inglese all’azienda Policlinico di Catania rivolto agli operatori sanitari per facilitare la comunicazione fra paziente straniero e professionista sanitario 

CATANIA – Corso residenziale in lingua inglese dell’Azienda Policlinico di Catania rivolto a primari, medici, tecnici e infermieri ospedalieri e prof. Universitari, allo scopo di favorire l’aspetto comunicativo con gli stranieri, svolto presso l’Auditorium A. Mazzeo del PO VE di Catania dal titolo: “English as a host for foreign patients: Strategie per facilitare la comunicazione tra paziente straniero e professionista sanitario”. L’accoglienza è uno dei principali fattori che concorrono a determinare la qualità percepita da parte del paziente quando arriva in ospedale, mentre l’inglese rappresenta lo strumento linguistico indispensabile per un corretto rapporto tra utente, personale sanitario e amministrativo. Responsabili Scientifici sono stati il Prof. Vito Leanza docente in Ginecologia ed Ostetricia dell’Università di Catania e responsabile dell’unità operativa di Uroginecologia del PO S. Bambino, spiega ”il corso è stato particolarmente gradito a tutti i partecipanti in quanto l’argomento trattato è attinente alle esigenze socio-sanitarie della popolazione straniera in Italia apprezzando, in modo particolare, l’adeguata “Medical Terminolgy” utilizzata durante il Corso”, e la Prof.ssa Elisa Marchese, Direttore dell’Unità Operativa di Patologia Clinica del PO S. Bambino di Catania che ha evidenziato ”Obiettivo del corso è stato quello di fornire gli strumenti base per un colloquio che consenta di raccogliere informazioni anamnestiche, per indirizzare il paziente all’appropriato piano terapeutico in lingua inglese”.

Tutor Dott.ssa Rosalia Inserillo, Coordinatore Sanitario dell’AOU Policlinico VE di Catania, sottolinea ”Mi ha colpito particolarmente l’interesse e l’entusiasmo di tutti i partecipanti”. Le lezioni sono state tenute nei tre giorni dal Prof. Salvatore Sciarretta, docente di lingua inglese al Corso di Laurea Magistrale di Medicina e Chirurgia, di Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, dell’Università di Catania, il quale ha magistralmente affrontato gli argomenti in programma riscuotendo l’attenzione ed il consenso del folto pubblico presente. Concludendo ha osservato ”L’entusiasmo mostrato dai corsisti mi ha lusingato consentendomi di interagire,con tutti i partecipanti, in lingua inglese, riscuotendo un successo inaspettato”.

In seguito, un omaggio scritto dal prof. Vito Leanza:

È  stato un corso ch’è piaciuto

Dove tutti han goduto

Della lingua degli inglesi

Con la mente e i cuori accesi.

 

Prof. Sciarretta con tenacia

Insegnando con efficacia

Ha tenuto ben attenti

Tutti felici e sorridenti.

 

Stando insieme ad ascoltare

Egli ha fatto dimenticare

Con l’inglese in quei secondi

I problemi dei nostri mondi.

 

Elisa Marchese col suo stile,

con intelligenza e far gentile

con costanza e grand’ingegno

ha risolto quest’impegno.

 

A tal corso Vito Leanza ha creduto

E il risultato ha ottenuto,

 sembra quasi aver dato omaggio

alla forza d’un linguaggio.

 

I partecipanti eran tanti

Diligenti tutti quanti.

Ne citiamo sol qualcuno

Per non dirli ad uno a uno.

 

Scarpinati anestesista col baffetto

Ascoltava la lezione con diletto

E il Direttore Carmelo Privitera

Tardi rimaneva fino a sera.

 

Sergio Calì chirurgo soddisfatto

 Rispondeva tutto esatto;

Nello D’antoni il vascolare

La lingua inglese voleva parlare.

 

Gianna Piccolo l’anestesista

Nell’inglese era  la prima della lista;

D’agati professore silenzioso

Era  sincero e fiducioso.

 

Tutti hanno avuto a cuore

Dell’inglese il buon sapore

E tutti vorrebbero vicino

Il linguaggio del buon Rino.

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