“Educazione Terapeutica” al Borghetto Europa

 Venerdì 12 Giugno alle 17.30 viene presentato il progetto dell’Associazione Italiana Celiachia

Lo slogan, davvero molto chiaro e diretto, non lascia spazio a dubbi o incomprensioni: “La dieta senza glutine non è una moda!”. Campeggia in tutti i manifesti che l’Associazione Italiana Celiachia ha affisso per le sue campagne di sensibilizzazione. Vivere e mangiare senza glutine, infatti, non rappresenta un nuovo tipo di dieta dimagrante né fa più trend o più alla moda. Condurre una vita senza glutine, facendo continuamente attenzione a cosa si mangia e a quali ingredienti contenga un alimento, è una battaglia quotidiana che migliaia di celiaci in Italia e milioni nel mondo conducono con grande forza e tanto coraggio. AIC è costantemente accanto a loro e alle loro famiglie.

Si parlerà anche di questo, ma soprattutto si cercherà di tracciare una linea guida per una corretta Educazione Terapeutica durante la presentazione dell’omonimo progetto, in programma venerdì prossimo, 12 giugno, alle ore 17,30, al Borghetto Europa a Catania, nei locali di NaturaSì Cucina Biologica. All’incontro, con la presidente di AIC Sicilia, Giuseppina Costa, interverranno la componente del Comitato scientifico nazionale di AIC e pediatra gastroenterologa al Policlinico di Catania, Elena Lionetti, la nutrizionista di AIC Sicilia, Francesca Drago, e la psicologa di AIC Sicilia, Maria Moschetto. Al progetto partecipano anche i medici dei centri di riferimento per la diagnosi di malattia celiaca di Catania. Subito dopo la conferenza, su prenotazione, è previsto un menù speciale dello chef Giuseppe Capano.

Questo incontro di presentazione dell’edizione 2015 del progetto di educazione terapeutica e gli altri appuntamenti che ne seguiranno – afferma Giuseppina Costasono un momento di incontro con l’AIC utile a chi voglia migliorare la propria convivenza con la celiachia. La compliance alla dieta è a volte complessa e solo una forte consapevolezza della condizione di “celiaco”, acquisita attraverso un percorso di formazione fatto dai pazienti insieme alle loro famiglie, può garantire un vero miglioramento dello stile di vita di quella che è, lo ricordiamo sempre, innanzitutto una malattia sociale”.

La celiachia – spiega Maria Moschettoè una patologia complessa che implica alterazioni organiche ma anche profondi cambiamenti di tipo psicologico. E’ una condizione cronica il cui unico trattamento terapeutico è rappresentato, almeno allo stato attuale, da una dieta alimentare priva di glutine e non dall’assunzione di farmaci come accade per altre patologie. L’educazione terapeutica deve permettere ai pazienti di acquisire e conservare le capacità e competenze che li aiutino a vivere in maniera ottimale la loro vita con la malattia. Dall’Ottobre 2013 anche l’AIC Sicilia Onlus si è fatta promotrice del primo ciclo di incontri di Educazione Terapeutica (E.T.) destinati a celiaci neo diagnosticati  e familiari al fine di  favorire l’adattamento a tale condizione. La celiachia, come tutte le patologie croniche, implica, sin dalla diagnosi, un cambiamento tempestivo e, il più delle volte, imprevisto, del regime dietetico e delle abitudini alimentari ad esso connesse che incide  a 360°  su molteplici aspetti di vita: lavoro, amici, tempo libero, famiglia, scuola… L’E.T. è finalizzata ad aiutare il celiaco e la sua famiglia a capire la natura della malattia e della dieta aglutinata; a collaborare attivamente alla realizzazione del percorso terapeutico; a prendersi cura del proprio stato di salute (self management) per mantenere e migliorare la propria qualità di vita”.

Dopo il primo incontro, rappresentato dalla presentazione del Progetto “Educazione Terapeutica” di venerdì 12 giugno, gli altri due incontri si svolgeranno nella sede del centro giovanile “Il Faro”, in via Capomulini 12 ad Acireale (Catania), e saranno il 12 settembre e il 14 novembre.

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