“Dialoghi alla Kore”: grande successo per l’incontro con i giornalisti Gaetano Savatteri e Salvatore Cannata

Si è svolto un dibattito-seminario di alto profilo in stile talk show all’università Kore di Enna, lunedì 25 novembre, su “I linguaggi del giornalismo, i linguaggi della televisione”

Questo il titolo del nuovo dibattito de “Dialoghi alla Kore”, la manifestazione organizzata dall’università di Enna e coordinata dal giornalista Salvo Fallica. Un incontro culturale che ha avuto come protagonisti il giornalista del Tg5 e scrittore Gaetano Savatteri, il direttore di Video Regione e conduttore del talk “Ring”, Salvatore Cannata, il presidente dell’ateneo Cataldo Salerno, il professore Sergio Severino, docente di sociologia. Protagonisti come sempre anche gli studenti della Kore che hanno interagito con i relatori in un dibattito durato due ore. Un nuovo successo di qualità e partecipazione per “Dialoghi alla Kore”.

L’evento, moderato da Salvo Fallica, è partito con un’analisi profonda del mondo mediatico attuale elaborata dal presidente Salerno ed ha mostrato come parlare di questi temi vuol dire occuparsi di aspetti culturali e sociali della vita quotidiana. Il professore Severino ha riflettuto sul tema sul piano storico e sociologico e si è soffermato con originalità sul mezzo tv, evidenziandone razionalmente luci ed ombre. Salvatore Cannata è partito dall’analisi dei linguaggi della tv contemporanea operando in parallelo una riflessione sulle origini storiche del talk show italiano. E nel contempo ha fatto parallelismi fra l’Italia e gli States. Gaetano Savatteri ha fatto una lucida analisi della pluralità delle forme del talk che in Italia ha assunto gli aspetti più vari: dal classico dibattito giornalistico a quello d’intrattenimento, alle forme di reality che in realtà rientrano egualmente in questo format. Ed ha chiosato: “Ho addirittura contato 40 talk nelle tv nazionali italiane, bisogna partire da questa pluralità per capire come si sia trasformato questo format in Italia, capirne i punti di forza e debolezza”.

Stimolati dalle domande e dagli interventi di Fallica sulla funzione del talk show nell’era del web, il suo rilievo mediatico, culturale e sociale, i protagonisti del dibattito hanno parlato anche delle mutazioni storiche, sociali e linguistiche dell’Italia di oggi. Sollecitati ulteriormente dalle domande e da autentiche analisi degli studenti, che hanno interloquito con i relatori con acutezza e passione intellettuale sono state affrontate le differenze fra il format del talk italiano e quelli esteri. Si è fatto anche un confronto su “Matrix” (Savatteri è un collaboratore di prestigio del talk) e su “Ring” (talk di politica e di attualità siciliano condotto da Cannata). Così la riflessione si è spostata sugli aspetti importanti del rapporto fra regionale e nazionale nell’Italia contemporanea, e dell’incontro fra locale e globale nella dimensione attuale di internet. Immagini, parole, concetti e rappresentazioni nel mondo che cambia velocemente ed il rapporto fra l’opinione pubblica ed i new media. Il presidente Salerno ha affermato: “L’università Kore di Enna è un luogo del confronto alto e propositivo, la cultura è visione critica della realtà. Questo dibattito ha toccato uno dei temi più importanti dell’attualità, il rapporto fra la vita quotidiana e la rappresentazione mediatica, i linguaggi della televisione che interagiscono con i linguaggi comuni e con il racconto del mondo che ci circonda”. Il giornalista Fallica sottolinea: “Si tratta di temi che hanno una valenza socio-culturale, ci rimandano alla formazione dell’immagine dell’uomo nel mondo contemporaneo. Le immagini mediatiche incidono sull’antropologia, sul modo di essere e di rappresentarsi dell’individuo e dei gruppi sociali”.  

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