Detenuti, polizia penitenziaria e polizia amministrativa del Carcere di Piazza Lanza hanno donato alimenti per la 24° Colletta Alimentare

Anche se la Colletta Alimentare quest’anno ha cambiato forma dematerializzandosi e puntando sulle gift card, nel Carcere di piazza Lanza, a Catania, la raccolta è stata fatta in modo tradizionale raccogliendo più di 90kg di generi alimentari.

CS_03.12.20 - I volontari da sx Giorgio Fallica, Francesco Denaro e Francesco Valora

Tre volte grazie, quindi, alla disponibilità della direttrice dell’istituto penitenziario, Elisabetta Zito; al buon cuore dei detenuti, che da otto anni non mancano questo appuntamento con la solidarietà, e alla costante attività di alcuni volontari del Banco Alimentare della Sicilia Onlus – Francesco Valora, Francesco Denaro e Giorgio Fallica – che organizzano varie attività per i detenuti durante tutti i mesi dell’anno.

“Quest’anno la raccolta è stata fatta in modo diverso a causa del covid – ci hanno spiegato i tre volontari appena usciti dall’Istituto penitenziario con gli scatoloni – infatti rispetto agli altri anni abbiamo dovuto soltanto aspettare la raccolta e portare fuori tutti i pacchi. È stata la polizia penitenziaria a occuparsi di recuperare tutti i generi alimentari donati dai detenuti. Un bellissimo gesto per il quale li ringraziamo con tutto il cuore e sentiamo la necessità di sottolineare che anche gli agenti penitenziari e quelli della polizia amministrativa hanno contribuito donando generi alimentare per chi ha bisogno. Un evento unico che ci ha colpito non solo per il servizio che hanno fatto al posto nostro all’interno dei reparti, ma anche per la splendida generosità che hanno voluto dimostrare. In questi otto anni in cui abbiamo organizzato la Colletta Alimentare dentro il carcere non era mai successo. E questo dimostra – aggiungono commossi i tre volontari – che quando c’è bisogno, il cuore dell’uomo risponde”.

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