In un momento in cui l’intolleranza religiosa e di razza è tornata a essere un pericolo per la pace fra i popoli, le diverse culture e la condivisione di tradizioni in un mondo globalizzato, sono tante le iniziative che stanno cercando di sensibilizzare l’Uomo nel vivere in un contesto d’accoglienza verso l’altro, cercando di mantenere la propria identità, ma rispettando l’altro nella propria, poichè convivere in pace, se si vuole, si può.
Una di queste iniziative è la ‘’Giornata Nazionale di Cultura, Arte e Folklore”, dedicata alla costruzione di un ponte ideale tra la Somalia e la Romania, con la Sicilia che fa da anello di congiunzione. L’evento si terrà sabato 21 febbraio alle ore 17:00 all’interno del Teatro Ranchibile di Palermo, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la costruzione di presidi ospedalieri nei due Paesi.
Somalia e Romania sono dei paesi che hanno avuto diversi interventi da parte dell’Italia, sia in loco durante dei conflitti, sia nell’accoglienza di persone provenienti da tali territori.
La comunità romena è infatti molto presente nell’Isola con persone che si sono integrate splendidamente con i siciliani.
“E’ un obbiettivo ambizioso che l’accademia vuole intestarsi come assoluta priorità – afferma Giovanni Giampino, presidente dell’accademia internazionale Giuseppe Pitrè – la presenza dei numerosi e qualificati ospiti vuole dimostrare la serietà del progetto e l’impegno profuso da tutti”.
La serata sarà presentata da Roberto Marco Oddo, e vedrà susseguirsi sul palco opere sinfoniche, commedie comico-dialettali ed esibizioni folkloristiche.
Saranno presenti all’evento il Ministro della Sanità della Somalia Asman Mohamud Mohamed Duflè, il Rettore dell’università di Benadir Abdi Dalmar, Dott. Ciro Di Costanzo del corpo diplomatico della Romania in Italia, gli avvocati di Stato dell’Albania dott. Edward Kaftalli e Kociu Marenglen, il Direttore del Ministero delle politiche agricole dell’Albania Arben Merra, Valeria Secan delegata dello Stato Moldavo, il poeta palestinese Salah Mahamed e la poetessa Shadya Hamed. Altri ospiti, il Ministro Pleni Potenziario affari internazionali della Farnesina dott. Giorgio Bosco, il dott. Danilo Lipani e il dott. Giuseppe Catalanotto delegati nazionali dell’accademia Pitrè, l’On. Vincenzino Culicchia, il prof. Aurelio Rigoli del Centro Nazionale Etnostoria di Palermo e i sindaci di Campobello di Mazara, Castelvetrano e Partanna che hanno patrocinato l’evento.
Info: www.accademiainternazionalegiuseppepitre.org
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