Catania-Siracusa 3-1, i nostri voti
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Ultima partita del girone in casa. 90′ per provare a (ri)salire sul treno playoff e lo fa bene portando a casa i tre punti con il punteggio di 3-1.
Pisseri voto 6,5 – Mai chiamato in causa nella prima parte di gara. La prima parata effettiva la fa al 72esimo facendosi trovare pronto su un colpo di testa di un attaccante avversario da dentro l’area di rigore. Sul goal subito può fare davvero poco. Salva invece il risultato nei minuti finali quando il Catania, ormai stremato, lascia più spazi agli avversari.
Gil voto 7 – Rientro in extremis che leva qualche pensiero a Pulvirenti in merito alla formazione. In qualche occasione esagera nel tenere il pallone ma non crea grossi problemi. Segna la rete del 3-0 con voglia, grinta e determinazione lasciandosi andare in un’esistenza che scaccia via tutti i problemi delle ultime settimane. La sfortuna però gli toglie la gioia dopo pochissimo perché esce infortunato
Marchese voto 6,5 – Il reparto offensivo del Siracusa non crea molto e resta tranquillo per buona parte del match. Paga la fatica poi lasciando più spazi agli attaccanti di Sottil.
Djordjevic voto 6,5 – A inizio stagione avevamo visto un Djordjevic con qualche lacuna in fase difensiva e più propenso alla spinta. Contro il Siracusa, complice anche la sua posizione che in alcune fasi della gara è più vicina a quella dei centrali di difesa si fa vedere poco in zona offensiva ma riesce comunque a dare il suo apporto e a portare solidità al reparto arretrato.
Parisi voto 6,5 – Nonostante qualche insicurezza in fase di copertura (una delle quali porta all’ammonizione che lo terrà fuori nella partita contro la Casertana), si dimostra più intraprendente in avanti, servendo l’assist per il goal di Mazzarani. Finisce poi in calando pagando l’inevitabile stanchezza.
Bucolo voto 6,5 – Fa da filtro a centrocampo, dando il suo apporto senza troppi problemi.
Scoppa voto 6 – Prestazione migliore di quella che abbiamo visto in altre occasioni ma comunque i limiti in fase di impostazione persistono. Riesce però a gestire il centrocampo senza troppe sbavature.
Mazzarani voto 6,5 – La prima conclusione del Catania arriva dai suoi piedi, il pallone finisce però troppo alto sopra la porta di Santurro. Dopo pochi minuti si rifà trovando il goal del vantaggio per i rossazzurri con un buon diagonale da dentro l’area. Si spegne verso la fine quando subentra la stanchezza.
Manneh voto 7 – Ancora acerbo per scelte, ma aggiunge qualcosa in più a questo Catania grazie alla sua velocità . Nel primo tempo proprio grazie ai due esterni i rossazzurri riescono a mettere in difficoltà gli ospiti.
Di Grazia voto 7,5 – Inizia bene, dominando la fascia destra e mettendo in seria difficoltà gli esterni del Siracusa. Continua sempre meglio, aiutando Parisi in raddoppio e spingendo palla al piede il più possibile. Il raddoppio lo firma lui grazie ad una splendida conclusione che non lascia scampo a Santurro.
Pozzebon voto 6 – Solita partita di sacrificio, in cui prova a far salire la squadra prendendosi spesso il contatto. Nelle battute finali della prima frazione di gioco sbaglia clamorosamente un goal davvero facile, specie per attaccanti come lui. In compenso però gioca molto per i compagni, subendo anche diverse entrate dure dagli avversari.
De Rossi voto 6 – Subentra al posto dell’infortunato Gil quando la partita è già al sicuro.
Baldanzarddu s.v. – Ritorno al calcio giocato dopo mesi di calvario. La squalifica di Parisi nel prossimo turno potrebbe dargli spazio anche a Caserta.
Barisic s.v. – Pochi minuti per far tirare il fiato ai compagni.
All. Pulvirenti voto 6,5 – Il risultato finale premia le sue scelte, dettate anche dalla necessità . Il fiore all’occhiello è Manneh dal primo minuto come esterno alto che dà vitalità e corsa ai rossazzurri. A voler essere perfezionisti la squadra subisce l’ennesimo goal su corner: vero è che la stagione sia praticamente finita però qualcosa andava rivisto in tal senso.
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