L’allenatore etneo sa che la gara di domani al “Massimino” vale molto in chiave futura. Convocati: ancora out Parisi e Bastrini, rientra Piscitella. Dentro anche due giovani.
Il Catania è pronto per affrontare la seconda gara consecutiva in casa. L’avversario di turno sarà la Paganese di mister Grassadonia che al “Massimino” proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla compagine rossazzurra. L’imperativo categorico è vincere, per dare finalmente continuità dopo il successo contro la capolista Lecce. Il tecnico Pino Rigoli ha lavorato intensamente in settimana, provando diverse soluzioni tattiche, soprattutto in fase d’attacco. Tutti pronti a lottare per la causa etnea, ad eccezione dei difensori Parisi e Bastrini, Sessa, lo squalificato Russotto, Sibilli e Matosevic. Convocati anche due giovani: Graziano, che si è messo in mostra in settimana assieme al compagno Manneh. In conferenza stampa l’allenatore del Catania ha risposto alle domande dei giornalisti. Queste le sue parole:
“La partita con la Paganese è molto importante per noi. L’avversario proverà in tutti i modi a metterci in difficoltà. Noi siamo pronti, concentrati solo e soltanto sulla sfida di domani. Paolucci o Calil? Sono entrambi convocati, possono giocare entrambi. La squadra sta lavorando molto bene, dobbiamo dare continuità alla vittoria della scorsa settimana.
Dispongo di una rosa molto ampia, so che ogni giocatore può darmi un contributo importante. Tra i convocati torna Paolucci, spazio anche per due giovani che mi piacciono particolarmente. Gli infortunati stanno recuperando, ognuno con i propri tempi.
Contro il Lecce è stata partita vera, abbiamo disputato la gara a viso aperto. Domani forse sarà più difficile trovare spazi, dovremo essere bravi noi a crearceli”.
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